Crans Montana - Sofia Goggia vince la discesa libera davanti a Federica Brignone e Gauche, doppietta Italia

La cancellazione di sabato, i rinvii inevitabili anche domenica, la nebbia, il caldo, la nevicata, la caduta dell'apripista. L'avvicinamento alla discesa femminile di Crans Montana è stato sofferto, ma alla fine la gara si è disputata e il risultato non poteva essere migliore per i colori italiani. Sul "Mont Lachaux" c'è gloria per Sofia Goggia, che mette da parte la delusione mondiale di Méribel e dimostra al mondo di essere la numero uno di questa specialità. Col pettorale 9, la bergamasca regala qualche brivido e non è impeccabile nella parte centrale, ma vola nei curvoni finali per prendersi il quinto successo stagionale in Coppa del Mondo e ipotecare il quarto trofeo di disciplina, visto che la sua avversaria principale, Ilka Stuhec, chiude solo nona. La festa azzurra è totale, perchè al secondo posto c'è Federica Brignone. La valdostana scende col 21 ed è magistrale nel dipingere nel curve e sfruttare al meglio l'ottima finestra di visibilità, mettendo paura alla connazionale e finendo battuta di appena 15 centesimi. Un momento magico per lei, dopo le due medaglie iridate e un inverno in cui è stata capace di salire sul podio in quattro specialità diverse. Wow!

IL CALENDARIO DELLA COPPA DEL MONDO | LA CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE

Completa il podio una prima volta assoluta, quella di Laura Gauche. Anche la francese si esalta quando esce il sole (pettorale 26) e spodesta la sempre presente Ragnhild Mowinckel. Quinto e sesto posto per le prime svizzere, Joana Hählen e Priska Nufer, osannate da un pubblico numeroso e caloroso. Dopo le due padrone di casa, ecco la terza italiana: Laura Pirovano. La classe '97 scende con il 2 e fa capire subito la bontà della sua prova, pur condita da qualche imprecisione. Ottava una rediviva Michelle Gisin, che precede la già citata Ilka Stuhec e la prima delle austriache, Mirjam Puchner, a chiudere la top 10.

Gara opaca per Lara Gut-Behrami (13ª, +0.89), la campionessa del mondo Jasmine Flury (17ª, +1.21) e Corinne Suter (20ª, +1.59). Non brilla nemmeno Elena Curtoni (21ª, +1.63), battuta anche dalla compagna Marta Bassino (16ª, +1.21 e con buone sensazioni). Nadia Delago si piazza 23ª (+1.72), davanti a Emma Aicher, Kajsa Vickhoff Lie e Nina Ortlieb. Fuori dalla zona punti Nicol Delago (32ª) e Roberta Melesi (38ª), mentre Karoline Pichler cade malamente, ma per fortuna senza conseguenze. Fuori, tra le altre, anche Romane Miradoli, Isabella Wright e Tamara Tippler. Sofia Goggia, intanto, arriva a 22 vittorie in Coppa del Mondo e allunga proprio su Federica Brignone. I successi in discesa a questo livello sono 17, come la svizzera Michela Figini. Meglio, nella storia, solo Lindsey Vonn (43), Annemarie Moser-Pröll (36) e Renate Götschl (24). Brignone, da parte sua, tocca i 54 podi in Coppa del Mondo e aggiorna un primato che già le apparteneva per quel che riguarda lo sci alpino femminile italiano.