Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Elena Fanchini: "Sconfiggerò il tumore e tornerò a sciare: sarò io a decidere quando mi ritirerò"

Stefano Dolci

Pubblicato 16/01/2018 alle 10:40 GMT+1

In un'intervista alla Gazzetta dello Sport, Elena Fanchini racconta come sta vivendo la diagnosi di tumore e come si prepara a vincere la battaglia più importante della sua vita: "Non posso lasciare così, sarò io a decidere e non la malattia. Sono determinata affinché tutto finisca presto per tornare a sciare di nuovo. Nadia col podio di Bad mi ha fatto piangere: ha una forza incredibile".

Elena Fanchini, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Elena Fanchini è pronta a lottare. Nella sua carriera tante volte si è dovuta rialzare dagli infortuni e risalire sugli sci ma questa sfida è diversa perché contro un male oscuro e spaventoso come un tumore non sai mai come regolarti. Di una cosa però la 32enne azzurra è sicura e lo spiega in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: il ritiro dalle gare e dallo sport che è ed è stato sempre l’amore della sua vita non è un’ipotesi contemplata.
Voglio guarire al più presto per poter essere in pista di nuovo. Questa è la mia forza ce l’ho dentro da sempre. Mi spiace tornare non poter essere in pista a Cortina dove vinsi tre anni fa. Il 28 dicembre sono stata male e da quel momento è stato tutto molto veloce: in un paio di giorni ho avuto gli esiti dei risultati e per ora sono tranquilla. Alla fine la vita mi ha messo davanti a questa nuova prova e non sto tanto a farmi domande sul perché e per il per come. Prima lo accetto e meglio è, anche perché non si può fare altro. Ci saranno giorni in cui la paura, lo sconforto arriveranno. Ma io voglio che finisca al più presto per sciare di nuovo. All’inizio di questa stagione non sapevo se avrei continuato o no dopo l’Olimpiade. Ma ora proprio non ho dubbi, non mi posso ritirare così. Voglio che finisca in un altro modo. Sarò io a decidere i tempi e i modi.

"Il podio di Nadia mi ha fatto piangere: ha un coraggio e una forza incredibile"

Elena racconta anche le emozioni che ha provato sabato quando la sorellona Nadia, nella discesa di Bad Kleinkirchheim, è tornato dopo due anni dopo l’ultima volta sul podio e ha completato la prima clamorosa tripletta italiana in una discesa di Coppa del Mondo chiudendo alle spalle di Sofia Goggia e Federica Brignone.
Nadia ci ha fatto piangere tutti. Ad agosto era ancora in sala operatoria, è da così poco che scia e questo braccio le dà ancora fastidio. Ha tirato fuori un coraggio e una forza incredibili, ogni volta ci sorprende. Quest’estate dopo la seconda operazione al braccio destro, necessaria perché la frattura all’omero non si calcificava, è stata davvero male, ci sono state anche diverse complicazioni. Ha passato un’estate tremenda, dove trova tutta questa forza proprio non lo so.
Parole di grande stima ed affetto anche per Sofia Goggia, Federica Brignone e la leggenda vivente dello sci femminile Lindsey Vonn
Con Sofia ci conosciamo da sempre. L’anno scorso ha avuto un grande exploit e vedevi che più avanti andava più acquistava consapevolezza. Se io e Nadia dobbiamo sgridarla, noi la sgridiamo e lei non si offende. C’è la confidenza di chi è cresciuto insieme. Fede Brignone è sempre stata più con la squadra di gigante ma so che in questi giorni sia lei che la Bassino mi sono state molto vicine, e la ringrazio. Tecnicamente ha una leggerezza che nessun altra ha. Lindsey, infine, con me e con Nadia è sempre stata super gentile. Ci vuole bene, ha molto rispetto per noi, sarà che sa che cosa vuol dire voler fare i conti con tanti infortuni.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità