Shiffrin al comando dello slalom di Gurgl dopo la prima manche, ma Colturi, Rast e Holdener sono vicine. Della Mea "vede" la top 10

Una donna al comando dello slalom, sempre la stessa a dire il vero, ma stavolta non per dispersione. Mikaela Shiffrin guida la classifica a Gurgl dopo la prima manche, pur senza strafare e facendo la differenza "solo" da fine muro al traguardo. Alle spalle della fuoriclasse di Vail c'è un terzetto che può sognare anche il bersaglio grosso, visti i distacchi. La prima delle inseguitrici è Lara Colturi (+0.31), la migliore sul ripido e sempre più ambiziosa dopo il 2° posto di Levi. A seguire il tandem svizzero formato dalla ritrovata Camille Rast e Wendy Holdener (pettorale numero 1), entrambe a 48 centesimi dalla vetta. Nella terra di mezzo Lena Dürr (+0.75), poi si sale sopra il secondo di distacco con la scatenata e imprevedibile Paula Moltzan (+1.02), Sara Hector (+1.15), una opaca Zrinka Ljutic (+1.15), Anna Swenn Larsson (+1.44) ed Emma Aicher (+1.88).

Appena fuori dalla top 10 compare la prima bandierina italiana e il merito è di Lara Della Mea. La tarvisiana parte accorta, ma disputa un buon muro, soprattutto nella seconda parte, e agguanta una preziosa undicesima posizione (+1.89). Diverse uscite su una pista che si deteriora molto più in fretta rispetto alla gar maschile, da segnalare quelle di Katharina Liensberger, Melanie Meillard, Cornelia Öhlund, Ali Nullmeyer e Caitlin Mcfarlane. Cade anche Beatrice Sola, a faccia nella neve senza conseguenze a fine muro, mentre sciava su tempi al limite per la qualificazione. Nello stesso punto escono anche Emilia Mondinelli, che era stata l'unica azzurra a punti a Levi, e Giulia Valleriani. Giorgia Collomb non si qualifica per un centesimo (31ª a 3.65), Alice Pezzaglia è 35ª a 3.93, Annette Belfrond 39ª a 4.79. Si riparte alle 13:30.