Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Razzoli, uno slalom tra Levi e Pyeongchang pensando a Vancouver: è l'ultima chance di riscatto

DaOAsport

Pubblicato 08/11/2017 alle 18:14 GMT+1

Dal nostro partner OAsport.it

Giuliano Razzoli

Credit Foto LaPresse

Il primo slalom della Coppa del Mondo 2017-2018 di sci alpino si avvicina. A Levi, domenica, debutteranno gli specialisti dei paletti stretti e si tratterà della prima gara assoluta per gli uomini dopo la cancellazione del gigante di Sölden. La squadra azzurra si presenta al via con grandi ambizioni in una specialità avara di risultati negli ultimi anni, rispetto ai grandi successi ottenuti nella velocità. Ma è la stagione olimpica, quella che culminerà con la rassegna di Pyeongchang 2018, e scorrendo l’album dei ricordi è inevitabile pensare alla gara a cinque cerchi di Vancouver 2010, quando Giuliano Razzoli stupì il mondo vincendo una strepitosa medaglia d’oro.
Quella, però, anziché rappresentare l’inizio di una carriera sfolgorante per lo sciatore reggiano, somiglia molto di più all’avvio di una sfortunatissima serie di avvenimenti. Già, perché se nella stagione successiva Razzoli riuscì a salire sul podio e a mantenersi al vertice della specialità, non ci è più riuscito in quelle seguenti, perseguitato da diversi problemi fisici. Anni difficili in cui l’azzurro non ha mollato, ma proprio quando i risultati cominciavano a premiarlo nuovamente (tre secondi posti tra il 2015 e il 2016) ecco che la sfortuna è tornata a bussare alla sua porta, stavolta in maniera prepotente, sotto forma di rottura del crociato anteriore. L’infortunio peggiore per uno sportivo.
La malasorte è sembrata accanirsi in maniera particolare su di lui perché anche alla vigilia di quest’anno il Razzo si presenta con qualche acciacco di troppo che ne ha condizionato la preparazione, stavolta al tendine rotuleo. La determinazione e la voglia di riscattarsi però non gli mancano: “Voglio farmi trovare in piena forma soprattutto a gennaio, quando ci saranno gare a cadenza quasi settimanale“, ha dichiarato recentemente alla Gazzetta di Reggio. L’obiettivo, infatti, è quello di tornare protagonista e farlo, perché no, proprio a Pyeongchang. Prima, però, occorre fare bene anche in Coppa del Mondo e risalire posizioni perché è uscito dal primo gruppo di merito. Le Olimpiadi sono vicine e Razzoli comincia a sentirne l’odore: chissà che non risveglino in lui le sensazioni di quella meravigliosa gara di Vancouver…
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità