Shiffrin vince in scioltezza ed aggiorna il libro dei record, Costazza ottava

Incontenibile, inesorabile, inafferrabile. Mikaela Shiffrin completa il weekend perfetto a Maribor (Slovenia) e vince anche lo slalom dopo aver già messo in cascina il gigante di ieri. Anche la prova odierna ha messo in mostra una fuoriclasse impareggiabile, pronta a stupire anche ai Mondiali di Are che inizieranno tra pochi giorni. Dopo una prima manche nella quale aveva letteralmente dominatoprima manche nella quale aveva letteralmente dominato, la detentrice della Coppa del Mondo è scesa con grande attenzione nella seconda, gestendo il margine di vantaggio a disposizione sulle rivali, su una pista complicata con una neve resa soffice per colpa delle temperature che sfioravano i 10°.

La 23enne nata nel Colorado va a ritoccare per l’ennesima volta il suo (impressionante) libro dei record arrivando alla vittoria numero 56 in carriera (con 78 podi totali, una percentuale di successi del 71.7%), la 47esima nello slalom.

Alle sue spalle, a 77 centesimi, troviamo la svedese Anna Swenn-Larsson, capace di centrare il secondo podio in carriera alla gara numero 100, mentre è terza la svizzera Wendy Holdener, autrice di una seconda manche maiuscola, nella quale è andata a rimontare tre posizioni, chiudendo a 1.15 dalla vetta. Al quarto posto un’altra svedese, Frida Hansdotter, a 1.34, mentre in quinta si classifica Petra Vlhova che si mangia le mani dopo il secondo tempo della prima discesa. La slovacca completa una seconda prova non al suo livello e si ritrova a 1.70 dalla sua rivale numero uno. Sesta posizione per l’austriaca Bernadette Schild a 2.11, settima per la norvegese Kristin Lysdahl a 2.37, mentre è ottava la nostra Chiara Costazza a 2.65. La slalomista classe 1984 ha disputato due manche senza errori e spera che questo risultato possa darle ulteriore spinta in vista dei Mondiali.

Completano la top ten l’austriaca Katharina Truppe nona a 2.67 e la tedesca Christina Geiger decima a 2.72, mentre ha dell’incredibile quanto accaduto a Katharina Liensberger. L’austriaca, dopo una ottima prima manche, sbaglia l’ingresso alla prima porta ed entra solamente alla seconda. Squalifica inevitabile e podio sfumato. Prova interlocutoria per le altre italiane, con Irene Curtoni 27esima (perdendo 5 posizioni nella seconda manche) a 4.33, mentre è 28esima Lara Della Mea a 4.60.

alessandro.passanti@oasport.it