Saalbach, Hirscher al comando della prima manche: 13° Moelgg, 20° Vinatzer, out Gross

Dopo la opaca prova di ieri nel gigante, Marcel Hirscher si riscatta prontamente e vola nella prima manche dello speciale di Saalbach, Austria, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino 2018/19. L’illustre padrone di casa ha saputo destreggiarsi al meglio tra i pali stretti, conducendo tutta la prova nella maniera migliore, lasciando qualche centesimo sul tracciato solamente nell’ultimo tratto, e dimostrando di non volere assolutamente fallire dopo il passo falso di ieri in gigante. Il sette volte vincitore della Coppa del Mondo ha chiuso la sua prima discesa con il tempo di 56.52, su una pista non troppo selettiva, che è andata a rovinarsi in maniera netta dopo pochi atleti, e nella quale, tuttavia, non è facile trovare il giusto ritmo.

Nonostante un pendio non certo impossibile, i distacchi si sono rivelati davvero ampi. Alle sue spalle si è piazzato il connazionale Michael Matt a 52 centesimi, mentre è terzo il norvegese Henrik Kristoffersen a 59 che, ancora una volta, ha dato la sensazione di non essere al meglio dal punto di vista mentale. Quarta posizione per il tedesco Felix Neureuther a 78, quinta per lo svizzero Ramon Zenhausern a 83, sesta per lo svedese Andre Myhrer a 94 e settima per il francese Clement Noel a 98. Dall’ottava piazza in poi i distacchi iniziano a farsi notevoli, con lo svizzero Daniel Yule a 1.26, quindi è nono il britannico Dave Ryding a 1.95, e decimo il francese Alexis Pinturault a 1.98.

Chiude in 13esima posizione il nostro Manfred Moelgg a 2.19, con Alex Vinatzer 20esimo a 3.62 ma autore di una prova solida che gli permette di qualificarsi senza alcun patema: un ottimo risultato per il nostro giovane di maggior talento. Al rientro dall’infortunio Stefano Gross non termina la prima manche, finendo fuori pista dopo un inizio che, invece, lasciava sperare in qualcosa di buono per il nostro rappresentante. La seconda manche prenderà il via alle ore 13.00, con Marcel Hirscher alla caccia della nona vittoria in slalom nelle ultime 10 uscite, per festeggiare nel migliore dei modi la gara numero 100 di Coppa del Mondo della storia in Austria e, dal suo punto di vista, la fuga in classifica generale.