Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Sci alpino, Coppa del Mondo senza pace: tutte le gare già cancellate da ottobre

DaOAsport

Pubblicato 26/11/2022 alle 10:04 GMT+1

Dopo la cancellazione della discesa maschile di Lake Louise il quadro della Coppa del Mondo sta diventand piuttosto complicato, con sole tre gare completate al posto delle 11 che sarebbero già dovute andare in cantiere.

Lake Louise

Credit Foto Getty Images

Siamo al 25 novembre. La Coppa del Mondo di sci alpino 2022-2023, se tutto fosse andato per il verso giusto (e come abbiamo visto si tratta di un grosso “se”) avrebbe già dovuto mettere in archivio 11 gare (5 per quanto riguarda il comparto maschile, 6 per quello femminile). In realtà dopo la cancellazione odierna della discesa di Lake Louise, abbiamo assistito solamente a 3 prove completate.
In soldoni solamente un misero 27% del programma è stato disputato. Una statistica quanto mai allarmante che conferma quanto sia complicato questo avvio (se così si può definire) della stagione. Tra assenza di neve e condizioni meteo avverse, gli organizzatori della FIS stanno davvero vivendo un periodo condito da un grattacapo dietro l’altro. Proviamo a fare un minimo di cronistoria della situazione.
Come sempre l’antipasto della stagione vede come scenario il ghiacciaio del Rettenbach. I due giganti di Soelden (Austria) sono stati i primi a fare i conti con il maltempo. Cancellata la gara femminile del sabato, mentre in qualche modo si è potuta disputare quella maschile in programma domenica 23 ottobre. La seconda tappa della stagione sarebbe stata quella particolarmente corposa di Zermatt/Cervinia. Nel weekend del 30 ottobre erano in calendario 2 discese maschili, mentre nel fine settimana successivo sarebbe toccato a 2 discese femminili.
Con largo anticipo, vista la totale assenza di neve, la nuova gara veniva immediatamente depennata dal programma. Stessa sorte, da li a pochi giochi anche per i due paralleli di Lech. Anche nella località austriaca la coltre bianca non era minimante pervenuta, per cui la prima parte dell’annata si poteva già dire conclusa, quantomeno per gli uomini. Le donne, infatti, lo scorso weekend hanno vissuto due slalom in quel di Levi (Finlandia), ultima tappa prima della trasferta nordamericana.
Mentre il Circo Bianco al femminile ha sorvolato l’Oceano Atlantico e da domani sarà impegnato a Killington per un gigante e una prova tra i pali stretti, i colleghi maschi confidavano nel weekend di Lake Louise per iniziare a fare davvero sul serio. Morale della favola? La prima gara della tripletta prevista sulle nevi canadesi, ovvero la discesa odierna, è stata cancellata per le condizioni meteo avverse. Ancora una volta una croce sul calendario dello sci alpino. Uno stillicidio che, tra le altre cose, rischia di prolungarsi.
Se, fortunatamente, a Killington (Vermont) tutto si dovrebbe svolgere in maniera regolare, a Lake Louise le condizioni meteo sembrano ancora ben lontane dal volgere verso il sereno, in tutti i sensi. Domani era in programma il primo superG canadese, ma la FIS ha optato per spostare la discesa cancellata oggi, mantenendo il secondo superG in vista di domenica.
Le previsioni sono tutt’altro che tranquillizzanti con ancora neve, scarsa visibilità e temperature glaciali in arrivo. Sembra non esserci pace per la Coppa del Mondo di sci alpino 2022-2023. In una stagione così ricca di appuntamenti, altri spostamenti potrebbero davvero ingolfare irrimediabilmente il calendario, per una annata davvero tutta comporre, come un complicatissimo puzzle.
picture

"Tutti in piedi per Marco": Odermatt ingiocabile, rivedi la vittoria

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità