Mondiali Planica 2023, la gioia di Pellegrino e De Fabiani per l'argento nella team sprint: "Il lavoro sta pagando"

DaOAsport

Pubblicato 26/02/2023 alle 18:23 GMT+1

MONDIALI SCI DI FONDO - Il commento a caldo della coppia valdostana dopo aver riportato l'Italia sul podio nella team sprint iridata a distanza di quattro anni dall'ultima volta. De Fabiani: "Giornata stupenda, obiettivo centrato", Pellegrino: "Abbiamo ancora qualche gara per dimostrare ancora il nostro valore".

Pellegrino-De Fabiani d'argento nella team sprint! Rivivi l'ultimo giro

L’Italia ha conquistato la prima medaglia ai Mondiali di sci nordico 2023 in corso a Planica, in Slovenia: a conquistarla sono stati Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, d’argento nel team sprint in tecnica libera di sci di fondo. Gli azzurri sono stati battuti soltanto dalla Norvegia, oro, ed hanno preceduto la Francia, bronzo. Francesco De Fabiani e Federico Pellegrino a fine gara hanno parlato al sito della FISI, analizzando la gara e lasciandosi andare alla gioia per l’argento conquistato.

L'Italia fa sognare nella team sprint: le emozioni dei commentatori

De Fabiani: "Abbiamo fatto nel nostro meglio"

Mondiali

Incredibile Golberg nella 50 km, Klaebo battuto allo sprint

05/03/2023 alle 15:30

"La giornata è stata stupenda, ognuno ha fatto del suo meglio. Sono molto contento perché una medaglia è qualcosa di diverso dalla Coppa del Mondo, ci sono pressioni diverse. Sono molto contento di come ho gestito le energie, anche perché la gara è stata tirata fin dall’inizio. Non mi sono neppure reso conto che ci siamo staccati così facilmente rispetto alle squadre alle spalle. Sapevamo che questo era un giorno su cui puntare e ci siamo riusciti. Un conto è puntare su una gara, un altro è riuscirci".

Pellegrino: "Mi sentivo come nel 2019, abbiamo ancora da dimostrare"

In questo format di gara siamo Nazione da battere per molte squadre, come strategia di gara riusciamo ad ottimizzare le energie. Anche oggi ce l’abbiamo fatta ed abbiamo provato anche ad impensierire la Norvegia, che sembra imbattibile. Su quella salita mi sono sentito come ai Mondiali di Seefeld, quando Klaebo doveva vincere la sua prima medaglia. È importante riuscire ad esserci e mettere in pista tutto quello che si ha nel momento giusto ed oggi era un’occasione da non perdere. Voglio ringraziare Francesco perché mi ha dato il cambio lì dove doveva. I materiali sono stati fantastici, le condizioni della neve sono cambiate. Le gambe giravano veramente bene, il lavoro fatto sta pagando. In questo Mondiale ci sono ancora la staffetta e qualche gara per dimostrare il nostro valore“.