Marit Bjoergen non finisce mai: 14ma medaglia alle Olimpiadi invernali, staccato Bjoerndalen

Come lei nessuno mai. Marit Bjoergen vince il bronzo nella team sprint con la sua Norvegia e segna un nuovo record, conquistando la sua 14ma medaglia alle Olimpiadi invernali. Staccato il connazionale Ole Einar Bjoerndalen, leggenda del biathlon con cui condivideva da qualche il giorno il primato.

Una storia d'amore infinita quella tra la 37enne di Trondheim e la rassegna a 5 cerchi, iniziata già a Salt Lake City 2002. L'allora giovanissima Bjoergen si iscriveva negli albi d'oro dei Giochi con il bronzo nella staffetta. Ma non era che l'inizio. A Torino 2006 arrivava la prima medaglia individuale, con l'argento nella 10km. Da lì, Marit ha spiccato letteralmente il volo. Tre ori, un argento e un bronzo a Vancouver e altri tre primi posti a Sochi l'hanno fatta entrare nel firmamento di questo sport.

A PyeongChang è arrivata da grande veterana, ma con la volontà di avere ancora un ruolo da protagonista in quella che potrebbe essere la sua ultima Olimpiade. E ce l'ha fatta. Argento nella gara inaugurale (lo skiathlon), bronzo nella 10 km e, infine, le ultime due medaglie nelle staffette che valgono il record.

Ma l'avventura della Bjoergen ai Giochi potrebbe avere un ultimo, incredibile capitolo. Domenica 25 è in programma la 30km, gara conclusiva del fondo di PyeongChang 2018 e Marit è campionessa uscente. La norvegese potrebbe avere un ulteriore stimolo: arrivare al record di 8 ori olimpici raggiunto dallo stesso Bjoerndalen e dal fondista Bjoern Daehlie. State pronti ad aggiornare il libro dei record.