Marco Melandri torna dopo il ritiro: sostituirà l'infortunato Leon Camier nel team Barni

DaOAsport

Pubblicato 16/07/2020 alle 21:00 GMT+2

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Marco Melandri of Italy and GRT Yamaha WorldSBK prepares to start on the grid during the Tissot Superpole race during the FIM Superbike World Championship in Misano - Race 2 on June 23, 2019 in Misano Adriatico, Italy.

Credit Foto Getty Images

Dopo aver annunciato il ritiro alla fine del 2019, Marco Melandri fa marcia indietro e decide di prendere parte al Mondiale Superbike 2020 a partire dal prossimo appuntamento di Jerez de la Frontera del 31 luglio-2 agosto. Il 37enne ravennate ha accettato la proposta di contratto annuale del Team Barni, chiamato a sostituire fino a fine campionato l‘infortunato Leon Camier. L’ex centauro di MotoGP gareggerà con la Panigale V4 R ed effettuerà già nella giornata di domani un test sul circuito di Cremona per prendere confidenza con il nuovo mezzo. Melandri vanta sette stagioni complessive disputate nel campionato riservato alle derivate con all’attivo 22 vittorie di manche e 75 podi. Ecco il suo commento:

È stato tutto abbastanza surreale, in condizioni normali non avrei mai pensato di rientrare, poi è come se il destino abbia scelto per me. Questo lungo periodo di stop mi ha rigenerato e ha fatto scivolare via tutte le cose negative su cui mi focalizzavo prima, è bastato tornare in pista una volta per riscoprire tutte le sensazioni positive che solo una moto può darti. Infine si sono allineate una dopo l’altra situazioni quasi incredibili: non aver avuto la possibilità di guidare la Ducati Panigale V4 R era un rimpianto e ora si presenta l’opportunità, sulla moto del Barni Racing Team ci sono le Showa e dai tempi della MotoGP mi sono sempre trovato alla grande con quelle sospensioni.

"Sarà un campionato con solo sei round – prosegue Melandri –. Tutti in Europa su piste che mi piacciono, quindi un impegno limitato e concentrato nel tempo. E poi se c’era uno che poteva convincermi a tornare questo era Marco Barnabò: in passato ci siamo sempre sfiorati e ora voglio ripagare la sua fiducia, regalando a me stesso un finale di carriera diverso da quello che ho avuto. Credo che il Barni Racing Team sia la squadra giusta per me, un ambiente familiare dove c’è voglia di crescere, ma anche di divertirsi lavorando con passione. So che avrò a disposizione una moto vincente e il miglior materiale in circolazione, di questa opportunità ringrazio anche Claudio Domenicali, Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti e tutta la Ducati".

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