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Tennis, ATP Amburgo 2022 - Lorenzo Musetti batte Alcaraz e vince il 1° titolo ATP della carriera!

Simone Eterno

Aggiornato 24/07/2022 alle 23:07 GMT+2

TENNIS - Lorenzo Musetti batte il fenomeno Carlos Alcaraz per 6-4 6-7 6-4 nella finale di Amburgo 2022 e centra il primo titolo ATP della sua carriera alla prima finale giocata. Bravissimo Lorenzo a non perdere la calma dopo 5 match point mancati nel 2° set. Musetti da lunedì avrà anche il suo best ranking: n°31 del mondo. Alcaraz arrivava da 9 finali consecutive vinte.

Musetti sicuro: "Con Alcaraz il miglior match della mia carriera"

Ci sono prime volte e prime volte. Quella di Lorenzo Musetti, campione dell’ATP 500 di Amburgo 2022, entra di diritto tra la categoria di quelle in grassetto. Non tanto per il prestigio del torneo in sé, o per il fatto che arriva al termine di una settimana in cui Musetti aveva ritrovato con tanta fatica una vittoria che a livello di circuito maggiore mancava da mesi; nemmeno per quei due match point annullati a Lajovic al primo turno. E' una vittoria speciale soprattutto per il valore dell’avversario dall’altra parte della rete. Perché sì, d’accordo, Carlos Alcaraz in fondo è anche un anno più giovane di Lorenzo Musetti, ma le stimmate sono quelli di un tennista, o meglio, di un campione, che non a caso già da domani entrerà comunque in Top 5 della classifica ATP: l’ultimo a riuscirci in età più giovane dei suoi 19 anni, tale Rafael Nadal. A questo sommateci un altro paio di ‘cosette’. Alcaraz, tra i suoi piccoli e precoci record, arrivava da 9 finali consecutive vinte; a livello di circuito maggiore addirittura senza mai perdere un set. E poi c’è la modalità del successo di Musetti: una partita da 2 ore e 47 minuti rimessa in piedi da Lorenzo nonostante quei 5 match point visti sfumare tra il 10° gioco del secondo set e il successivo tie-break.
Può bastare? Se ancora tutto ciò non fosse sufficiente, mettiamoci il tennis, che sarebbe poi il ‘core business’, per dirla in linguaggio meno tecnico. Sì perché nella sua finale contro Carlos Alcaraz, Lorenzo Musetti ha contribuito ad esaltare il fortunato pubblico tedesco con una partita bellissima. Variazioni continue, palle corte, soluzioni estrose. Intrattenimento applicato al risultato: da sempre, la cosa più complicata nel mondo della racchetta professionistica. Ecco perché la prima volta di Lorenzo Musetti è esaltante, meravigliosa nella sua esecuzione e dolcissima con il suo, per certi versi, inaspettato finale.

La partita

Sì perché non in molti, probabilmente, avrebbero dato ancora qualche chance a Musetti dopo quel momento chiave del match, ovvero quei famosi 5 match point – 2 consecutivi nel 10° gioco e 3 consecutivi al tie-break – che l'azzurro non era riuscito a sfruttare in un mix tra proprie mancanze e bravura dell'avversario. Alcaraz, dopo aver trovato un modo di raddrizzare un pomeriggio troppo falloso per essere vero – specialmente nel primo set – sembrava a quel punto lanciato verso l’inevitabile trionfo del giocatore che alla viglia era ampiamente favorito. E invece, a tutti gli altri meriti da aggiungere alla partita di Musetti, c’è stato forse il più importante per un tennista: la testa.
Lorenzo Musetti non ha perso la calma.
Nemmeno per un singolo quindici. Ha reagito alle difficoltà dei primi game del terzo set, quando i turni dello spagnolo filavano via rapidi e i suoi davano la sensazione di essere una lotta costante. E, una volta passata la tempesta, è tornato a infastidire Alcaraz con tutte quelle rotazioni, palle corte, soluzioni imprevedibili che non hanno mai dato ritmo al fenomeno spagnolo per tutto l’arco della partita. Un Alcaraz che si è ritrovato così a dover continuare lo stesso match che l’aveva messo in difficoltà anche nelle due ore precedenti i match point salvati. E che alla fine, per la prima volta in carriera, l’ha visto arrendersi in un ultimo atto della domenica a livello di circuito maggiore.
Un "bravo!" dunque, anzi, bravissimo, a Lorenzo Musetti. Per un trionfo destinato a dare ancor più consapevolezza dei propri mezzi e che vale, ovviamente, anche il best ranking della carriera. Da domani, lunedì 25 luglio 2022, Musetti sale a ridosso della Top 30: n°31 ATP.
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