Seppi sciupone,Verdasco ko

E' andato vicino all'impresa e le possibilità per riuscirci c'erano, ma quando non si è abituati a vincere il braccino ha sempre la meglio sulla consapevolezza di poter fare bene. E' il caso di Andreas Seppi che a Bastad è andato vicino all'eliminazione del padrone di casa, nonchè testa di serie numero 1, Robin Soderling. L'altoatesino si arrende solamente al tie break del terzo set, in un match ampiamente dominato. Ma se per due volte hai la possibilità di chiudere la partita e non ci riesci, bè, forse la sconfitta è il risultato più giusto. Forse Soderling non era in forma smagliante, ma proprio per questo Seppi avrebbe dovuto approfittarne.

Il primo set vede l'altoatesino giocare ad armi pari con l'avversario che, da subito, con la prima, non si risparmia. Sul 2-2 Seppi, però, si procura tre palla break: l'azzurro non sbaglia e strappa il servizio all'avversario. L'altoatesino mantiene il break di vantaggio e chiude 6-4 il primo parziale. Il secondo inizia nel migliore dei modi per Andreas che conquista immediatamente due palle break. Soderling annulla la prima ma non la seconda e Seppi strappa il servizio allo svedese. L'allievo di Sartori mostra personalità e nel gioco successivo salva ben quattro palle break, issandosi sul 2-0. L'incontro sembra in discesa per Seppi che, avanti 5-4, si trova a servire per il match. Ma è a quel punto che qualcosa s'inceppa. Il tennista di Bolzano, forse, si rende conto di essere vicino all'impresa ed ecco che inizia a vacillare con la prima, commettendo gratuiti e subendo, così, il contro break. il finalista del Roland Garros ne approfitta, si porta sul 6-5 e, proprio nell'ultimo game strappa il servizio all'avversario, portando a casa il secondo set per 7-5. Verdetto rimandato, dunque, al terzo e decisivo parziale che si snoda equilibrato fino al 5-5. A quel punto Seppi strappa il servizio all'avversario e, nuovamente, ha la possibilità di servire per il match. Questa è la volta buona, è dato da pensare. Sugli spalti, intanto, il pubblico incita il padrone di casa, l'altoatesino sente il tifo ma prova ad estraniarsi. La prima vacilla ma in qualche modo rimane attaccato al servizio. Sul 30-30, però, il diritto di Seppi finisce in rete. E' 40-30 Soderling. Ancora un rovescio che trova il nastro ed ecco che arriva il controbreak dello svedese. Il match, dunque, si decide al tie break dove il numero 1 del tabellone vola subito sul 2-0. Ma Seppi non si arrende, rimane in scia, subisce un minibreak e lo recupera. Il gioco prosegue equlibrato fino al 5-4 per Soderling. Sul servizio di Seppi, lo svedese con un rovescio che pulisce la riga si porta sul 6-4 e si procura due match point. L'azzurro annulla il primo, ma non può nulla sul secondo. Game, set and match in favore del tennista di Tibro, campione in carica, ce sorride sollevato per lo scampato pericolo.

Che questo non sia uno dei suoi periodi migliori, lo si era capito già dopo le sconfitte rimediate agli ottavi del Roland Garros contro il connazionale Nicolas Almagro e al primo turno di Wimbledon subita dal nostro Fabio Fognini (che, comunque, aveva disputato un signor match). Stiamo parlando di Fernando Verdasco che, in quest'ultima parte di stagione non sta brillando particolarmente. E l'eliminazione ai quarti di finale del torneo ATP di Bastad, per mano del connazionale Tommy Robredo non fa che acuire il momento negativo del tennista di Madrid.

Robredo parte subito nel migliore dei modi, portandosi sul 3-0, approfittando degli svarioni e delle distrazioni dell'avversario e variando il più possibile il gioco con intelligenza. Verdasco, sotto 4-2, sembra, però, riprendersi, recuperando il break di svantaggio. Al decimo gioco il madrileno torna nuovamente a sbagliare con il diritto e con un doppio fallo cede il primo set che si conclude 6-4 a favore di Robredo. Il secondo parziale è anche più impietoso per il numero 2 del seeding che, nonostante riesca ad annullare tre palle break nel secondo gioco, finisce per subire l'iniziativa dell'avversario. Tra gratuiti e doppi falli Verdasco si ritrova sotto 3-1 e da lì al 6-3 finale il passo è davvero molto breve. Robredo, testa di serie numero 5, raggiunge nuovamente le semifinali a Bastad: si tratta della quinta volta nel giro di sei anni. Chissà se riuscirà a confermarsi campione come fece nel 2005 e nel 2008.

Strappa il pass per le semifinali anche l'altro spagnolo David Ferrer, testa di serie numero 3, che a Bastad ha trionfato nel 2007, che elimina con un doppio 6-3 l'uruguaiano Pablo Cuevas. Nicolas Almagro e' l'ultimo semifinalista del torneo svedese. Il tennista spagnolo, testa di serie numero 4, ha superato ai quarti per 4-6 6-4 6-0 il qualificato croato Franco Skugor. Cosi' le semifinali: Soderling-Ferrer e Almagro-Robredo.

Ma si gioca anche sulla terra battuta di Stoccarda dove lo spagnolo Albert Montanes non fatica particolarmente ad avere la meglio sull'austriaco Jurgen Melzer, testa di serie numero 2. 6-4, 6-1 è infatti il risultato finale a favore dell'iberico, numero 5 del seeding, che si qualifica, così, per le semifinali. Più combattuto, invece, l'altro quarto che vede opposti il tedesco Simon Greul e un altro spagnolo, Juan Carlos Ferrero. Nel primo set l'ex numero 1 del mondo concede solamente tre giochi all'avversario, nel secondo, invece, il tennista di Stoccarda oppone maggiore resistenza e finisce per cedere 7-5. Avanza anche il francese Monfils che liquida la pratica Mayer grazie al punteggio di 5-7 6-3 6-4.