ATP Belgrado, Novak Djokovic approda ai quarti dopo oltre tre ore di battaglia contro Laslo Djere

DaOAsport

Pubblicato 20/04/2022 alle 21:21 GMT+2

Oltre tre ore di sofferenza pura per il numero 1 del mondo, che parte subito sotto nel primo set, lo perde e va sotto anche nel secondo. Faticosamente costruisce la rimonta e continua a combattere con il connazionale, che ha anche qualche opportunità non sfruttata su cui recriminare.

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Il torneo ATP 250 di Belgrado ha visto scattare il 2° turno: il derby serbo premia il numero 1 del seeding e del mondo Novak Djokovic, che batte il connazionale Laslo Djere per 2-6 7-6 (6) 7-6 (4), vincendo in rimonta dopo tre ore e 25 minuti di gioco. Giovedì altro derby ai quarti contro il numero 7 Miomir Kecmanovic.

Primo set dominato da Djere che conquista palle break in tutti i turni al servizio di Djokovic: gli strappi arrivano nel primo e nel settimo gioco. Djere, al contrario, soffre soltanto nell’ottavo gioco, quando annulla un break point e poi alla quarta occasione chiude sul 6-2 in 40 minuti.

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La seconda partita vede Djokovic arrivare ad un passo dal baratro, dopo il break subito nel settimo gioco. Djere però concede l’immediato controbreak e nel dodicesimo game deve cancellare tre set point. Si va al tie break ed il numero 1 del mondo necessita di altri tre set point prima di chiudere per 8-6 dopo 85 minuti.

La frazione decisiva si apre con uno scambio di break, poi Djokovic deve cancellare due break point nell’ottavo game. In un infinito undicesimo gioco è Djere ad annullare due palle break, quindi si va al tie break: si gira sul 3-3, poi Djere conquista un minibreak di vantaggio. Djokovic però conquista gli ultimi quattro punti e vince sul 7-4 dopo 80 minuti.

Le statistiche indicano come Novak Djokovic abbia vinto meno punti, 132 contro i 134 dell’avversario, ma soprattutto come abbia annullato 8 delle 12 palle break concesse a Laslo Djere, sfruttandone invece soltanto 2 delle 14 avute a disposizione.