Murray primo finalista, battuto Ferrer in due set: contro di lui Dimitrov

E' Andy Murray il primo finalista del 'China Open', torneo ATP 500 dotato di un montepremi di 2.916.550 dollari in corso - combined con un Premier Wta - che si avvia alla conclusione sui campi in cemento del National Tennis Center di Pechino. Nella prima semifinale lo scozzese, numero due del ranking mondiale e primo favorito del seeding, ha dominato lo spagnolo David Ferrer, numero 13 Atp e quinta testa di serie del tabellone: 6-2, 6-3 il punteggio, in un'ora e mezzo di partita, in favore del britannico in quello che era il ventesimo confronto fra i due (ora Murray è avanti 14-6). Si tratta della 61esima finale in carrier per il britannico (la quinta in questa stagione), che ha messo in bacheca finora 39 titoli.

In avvio Ferrer toglie la battuta a Murray nel terzo game, ma immediato è il contro-break dello scozzese, che cambia marcia e con un parziale di sei giochi di fila fa sua la prima frazione dopo 49 minuti issandosi sullo slancio 1-0. E nel quarto game il 29enne di Glasgow strappa il servizio all’avversario per salire 3-1, ma con la consueta tenacia l’iberico piazza l’immediato contro-break giocando tre punti uno meglio dell’altro.

Fatto che però non scalfisce la solidità del numero 2 del mondo, che comanda gli scambi costringendo il 34enne di Valencia a continui recuperi da una parte all’altra del campo: il 5-2 e poi il definitivo 6-3 sono la logica conseguenza della superiorità dimostrata dal campione olimpico.

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Sarà il bulgaro Grigor Dimitrov a sfidare Murray. Nella seconda semifinale, Dimitrov, numero 20 Atp, ha avuto via libera dal forfait del canadese Milos Raonic, sesto del ranking mondiale e terza testa di serie.