Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Tennis, Nitto ATP Finals 2022 - Djokovic batte anche Medvedev, ma ci vogliono 3 ore e 10 minuti

Simone Eterno

Aggiornato 18/11/2022 alle 18:02 GMT+1

ATP FINALS - Il serbo, già qualificato prima del match, lotta per 3 ore e 10 minuti contro Daniil Medvedev. Finisce 6-3 6-7 7-6 . Djokovic trova così la terza vittoria su tre partite e resta in corsa per il bonus da 4.7 milioni di dollari in caso di successo del torneo senza sconfitte. Per Medvedev invece arriva la clamorosa terza sconfitta su tre partite al tie-break del 3° set: mai successo.

Novak Djokovic - ATP Finals

Credit Foto Getty Images

dall'inviato a Torino. Il rifiuto della sconfitta. Un’opera di Novak Djokovic. Capitolo numero 884. Il numero è totalmente casuale, puramente inventato, ma serve a inquadrare l’ennesimo match di una carriera che il serbo ha passato con un unico credo di fondo: vincere. Sempre.
Anche quando in ballo c’è “poco”. Oddio, per noi comuni mortali i due milioni di bonus extra destinati al vincitore imbattuto di questo torneo – 4.740.000 dollari in caso di trionfo senza sconfitte (rispetto ai 2 milioni e mezzo circa di successo con sconfitta) – potrebbero sembrare una buona motivazione. Difficile credere che Novak Djokovic pensi ancora alle questioni economiche. Non dopo essere diventato con ben più di 150milioni di dollari solo di prize money il giocatore ad aver guadagnato di più nella storia di questo sport. E allora non può essere che il puro spirito di competizione, quel fuoco sacro che da sempre spinge Djokovic a una rincorsa in più, a un recupero in più, a lasciare sul campo tutto quel che si ha. Sempre e comunque. Anche quando domani ci sarebbe una semifinale con Taylor Fritz e questa partita, appunto, assegno escluso, non sembrava valere niente.
Invece Djokovic l’ha onorata. L’ha lottata. Per più di 3 ore. Contro un Medvedev che, unicum nella storia di questa competizione, si è spinto per 3 partite al tie-break decisivo del terzo set. Perdendole tutte. Era stato così lunedì con Rublev, mercoledì con Tsitsipas e oggi appunto con Djokovic.
E’ un 6-3 6-7 7-6 in cui da un lato si è confermata la tendenza di questi giorni – l’importanza assoluta del servizio e dei colpi di inizio scambio – e dall’altra, sia Medvedev che Djokovic, hanno anche dimostrato quanto in realtà si potesse scambiare in maniera più prolungata; almeno quando esistono qualità difensive come le loro. A fare la differenza, appunto, pochissimi punti. Tutti giocati meglio da Djokovic e sui quali a Medvedev qualche rammarico rimarrà di certo. Come nel match con Tsitsipas, infatti, il russo aveva servito per il match (sul 5-4 del terzo set).
E invece Medvedev abbandona il torneo con 3 sconfitte e con un 2022 in cui dalla finale con Rafa Nadal in Australia, partita in cui stava avanti 2 set a 0, non ha più vinto un match contro un Top10. Novak Djokovic invece prosegue la sua corsa. Imperterrito. Contro tutti e contro tutto, anche il suo fisico. Domani – presumibilmente al pomeriggio – affronterà Taylor Fritz nella prima semifinale. Stasera invece, ore 21:00, si sceglierà l’avversario di Ruud: uno tra Tsitsipas e Rublev.
picture

Djokovic: "Federer eterno, ma il mio rivale n.1 è Nadal"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità