Alcaraz batte Rublev 7-5 6-2 e torna in corsa per il passaggio in semifinale alle ATP Finals

dall'inviato a Torino. Carlos Alcaraz riparte. E lo fa con un 7-5 6-2 su Andrey Rublev nella seconda giornata di partite del Gruppo Rosso. Era un dentro/fuori questo, con l'ex n°1 del mondo che non poteva più permettersi passi falsi dopo il ko all'esordio con Zverev. E così non ha fatto. Nel primo incrocio della carriera contro Rublev, Alcaraz ha ritrovato un po' di brillantezza e ha poi approfittato di un giocatore che mentalmente è durato solo un set. Sì perché fino al 5-5 del primo set Andrey Rublev ha retto anche piuttosto bene la partita, rimanendo incisivo al servizio e dal fondo. Poi, dal break subito nell'undicesimo game e dal conseguente episodio sfortunato del primo punto del dodicesimo gioco - una palla buona chiamata fuori che l'avrebbe mandato 0-15; poi punto rigiocato e vinto da Alcaraz - al moscovita si è spenta la luce.

Alcaraz ha aperto con un break anche nel secondo set e in quel momento Rublev si è autoflagellato, imponendo la pena al proprio ginocchio, preso a violente racchettate fino a sanguinare. Lì Rublev è uscito dalla partita e Alcaraz ha avuto vita fin troppo semplice.

Questa vittoria dunque rimette in corsa Alcaraz e lascia due 'match point' questa sera a Zverev e Medvedev. Se Zverev vincerà la partita a prescindere dal punteggio, sarà in semifinale. A Medvedev invece servirà solo una vittoria 2 set a 0 per avere già stasera la certezza matematica (stessa situazione di Sinner ieri sera).

Dunque, l'unica certezza al momento, è quella di un Rublev eliminato: con due sconfitte e zero set vinti, le ATP Finals del russo finiscono qui. Giocherà nell'ultima giornata col solo stimolo di extra prize money e punti ATP: in caso di vittoria in palio 390mila dollari americani e 200 punti per la sua classifica.