ATP Indian Wells 2023, Fabio Fognini e Simone Bolelli cedono nei quarti di finale a Isner/Sock

Si ferma nei quarti di finale l’avventura di Fabio Fognini e di Simone Bolelli nel torneo di doppio del Masters1000 di Indian Wells. Sul cemento californiano la coppia azzurra è stata sconfitta dai detentori del titolo, John Isner e Jack Sock, sul punteggio di 6-2 6-4. Una sfida nella quale la maggior potenza del duo americano è stata letale nella gestione dei punti importanti, in riferimento soprattutto ai turni al servizio. Duo statunitense che approda in semifinale e se la vedrà contro Rohan Bopanna/Matthew Ebden, usciti vittoriosi dal confronto con i due canadesi Felix Auger-Aliassime/Denis Shapovalov per 6-4 7-5.

Nel primo set, dopo un iniziale fase di studio, le due coppie hanno le loro chance in risposta e in questo caso la maggior concretezza degli americani fa la differenza. Sock e Isner ottengono il break nel sesto e ottavo game, sfruttando puntualmente la loro opportunità, mentre per i due azzurri c’è sempre da fare i conti con “San Servizio” del duo avversario. In questo modo si può spiegare un 6-2 in cui il gap è stato proprio nel modo di capitalizzare le possibilità costruite.

Nel secondo set Fabio e Simone accrescono il proprio rendimento alla battuta, ma nella fase calda mostrano delle crepe. Nell’ottavo game cancellano la palla break, ma nel decimo qualche errore di troppo porta gli statunitensi al doppio match-point, puntualmente sfruttato. Sipario sul 6-4.

Leggendo le statistiche, a pesare sono state le percentuali di efficienza nel fondamentale del servizio: gli americani hanno ottenuto l’87% dei punti vinti con la prima in battuta, mentre gli azzurri il 56%. In tutto questo, ovviamente, anche il 3/3 alla voce “palle break salvate” per Sock e Isner, rispetto al 2/5 dei nostri portacolori, è stato un altro fattore importante.