Tennis, ATP Queen's - Musetti sconfitto da Rune: Lorenzo lotta, ma il danese passa 6-4 7-5

Lorenzo Musetti esce con un po’ di rammarico, ma in fondo la notizia è già qui: le due settimane su erba tra Stoccarda e il Queen’s hanno detto che il tennis del carrarino può essere competitivo anche su questa superficie. Questo il succo di massima, il concetto in pillole alla voce ‘Musetti’ in avvicinamento a Wimbledon. Lo sa bene anche Holger Rune, che nei quarti di finale dell’ATP 500 del Queen’s di quest’oggi ha dovuto tirare fuori partita vera per gestire l’esuberanza dell’italiano. Un match in cui Rune si è imposto col punteggio di 6-4 7-5, ma in cui Musetti ha avuto – eccome – le proprie chance.

Dal 4-1 con cui Lorenzo conduceva il primo set ad esempio; ai due set point non sfruttati nel decimo game del secondo set – sui quali però vanno fatti i complimenti anche al danese (leggasi l’ace con cui cancellava la prima chance di Musetti). È stata una partita aperta insomma e in cui Musetti ha saputo dire la sua, con variazioni importanti in avvio e un discreto rendimento al servizio che avevano un po’ sorpreso anche lo stesso Rune, messo sotto appunto dall’approccio di un Musetti molto brillante. Il danese ha dovuto così cambiare marcia. E l'ha fatto da metà primo set in poi, quando dopo un medical timeout in cui gli è stato massaggiato l’avambraccio, è rientrato con altro piglio. Lorenzo invece, di contro, ha un po’ perso il ‘flow’ in quel frangente, incappando in qualche errore di troppo, decisivo per spiegare anche il controparziale di 5 giochi a 0 che consegnava il primo set a Rune.

Da inizio secondo set però ancora tanto equilibrio, con Musetti appunto a dimostrare tutte le capacità balistiche anche su questa superficie, costringendo Rune a un finale complicato. Nel decimo game infatti i due set point da gestire per il danese sul proprio turno di servizio: prima un ace e poi un’accelerazione non contenuta da Musetti. Un peccato, perché vista scappare la chance Lorenzo ha giocato il game peggiore della sua partita, con due palle corte e un errore di rovescio che hanno contribuito a concedere il break a zero. Rune ha poi chiuso, ma risalendo ancora da una situazione di punteggio di 0-30.

Il danese insomma ha dovuto sudarsela, ma ora giocherà la semifinale con Alex de Minaur, vincitore in 3 set del quarto che apriva la giornata con Mannarino. Per Musetti, invece, al di là del rammarico per una partita tirata e scappata via in due set, la consapevolezza di poter dire la propria, dal 3 luglio, anche sui prati di un’altra parte di Londra: Wimbledon.