Nole Djokovic, un altro flop: secondo turno fatale contro Kyle Edmund

No, questo non è Novak Djokovic. Non sembra esserci via d’uscita per l’ex numero 1 del mondo, battuto a Madrid da Kyle Edmund in tre set: 6-3, 2-6, 6-3 il verdetto in un’ora e 41 minuti. È la continuità la caratteristica principale dei campioni ed è proprio questa a mancare al serbo in questa triste fase della sua carriera.

Altalenante, discontinuo, poco convinto: negli occhi e nei movimenti, chi lo ha visto giocare non lo riconosce. Dopo un primo set negativo, arriva la reazione nel secondo, anche perché l’avversario non predilige la terra battuta come superficie. Il quinto game del terzo parziale è quello della svolta: Edmund annulla tre palle-break al Djoker e il treno passa. All’ottavo il serbo cede il servizio e di fatto la partita.

Sono sei le sconfitte di Djokovic in questo fin qui amaro 2018 a fronte di appena cinque vittorie. Contro Nishikori qualcuno si era illuso, ma la luce in fondo al tunnel è ancora difficile da scorgere.