Tennis - Madrid Masters 1000: diretta, risultati, italiani, notizie in tempo reale

Il tennis sulla terra rossa continua il suo avvicinamento all'appuntamento clou del Roland Garros con il secondo torneo Masters 1000 della stagione su questa superficie: il Mutua Madrid Open. Dopo il titolo conquitstato a Monte Carlo da Stefanos Tsitsipas, riparte la sfida a Madrid dove sono presenti ben 8 dei giocatori in Top 10 del maschile. Madrid per giunta è un combined e ospita anche il WTA 1000 femminile. Insomma, c'è tanta carne al fuoco per gli amanti del tennis. Per l'Italia al via Sinner, Fognini, Musetti e Sonego. Proprio Sonego però è uscito al primo turno, così come Fognini. Nel femminile subito fuori Camila Giorgi come Jasmine Paolini, le uniche due azzurre in tabellone. Per tutta la settimana in questo LIVE BLOG troverete risultati, cronache, dichiarazioni, notizie, approfondimenti: insomma tutti gli aggiornamenti per rimanere sempre informati.

Si chiude qui la nostra diretta scritta, ma solo per oggi! Appuntamento a domani per i quarti di finale del tabellone maschile.

Carlos Alcaraz esce vincitore da un braccio di ferro durato 2 ore e 40 minuti! 6-4 6-7 6-3 il punteggio finale. Norrie, capace di brekkare lo spagnolo nei primi due set, esce a testa alta. Ora ai quarti sarà derby generazionale con Rafa Nadal.

Per la terza volta nel match, Alcaraz colpisce per primo. Tre punti consecutivi per aprire il terzo parziale, Norrie non riesce a risalire la china. Vedremo se il britannico crescerà ancora nel lungo periodo...

Serve un tiebreak per allungare una partita che ha superato la soglia delle 2 ore. Norrie e Alcaraz battagliano punto su punto fino al 4-4, quando il nastro sbuccia il dritto dello spagnolo. Norrie raccoglie il minibreak e sigilla sul 7-4.

Per la seconda volta nel match, Norrie non riesce a confermare il break. Accelerazione letale di Alcaraz, che dallo 0-40 rimonta ai vantaggi e firma il controbreak con 5 punti consecutivi.

Troppi passaggi a vuoto di Alcaraz, questa volta Norrie non perdona: sale sul 30-0 e risponde punto su punto. 24 errori non forzati stanno cominciando a pesare sulla prestazione dello spagnolo...

Alcaraz risolve un parziale che sembrava essersi complicato proprio alla stretta finale: nonostante qualche sbavatura, lo spagnolo riesce a strappare servizio e set al britannico. Primo parziale non banale per Carlitos, che chiude sul 6-4.

Alcaraz serve per il set... ma crolla sotto l'assedio di Norrie! Il britannico capitalizza alla quarta palla break di un game serratissimo, durato 8 minuti. Ora servirà per pareggiare i conti.

Pioggia di gratuiti dal lato di Cameron Norrie: il britannico rovina un game che sembrava già chiuso sul 40-15 in suo favore. Alcaraz approfitta della miopia dell'avversario e scappa via.

Ora tocca a Carlos Alcaraz completare il quadro del destino: Nadal attende il suo erede ai quarti di finale. Sulla strada del talento di Murcia c'è il britannico Cameron Norrie, avversario tutt'altro che agevole.

Rafa, questa partita, ha veramente rischiato di perderla: il maiorchino aveva in pugno la gara nel secondo set, ma Goffin è riuscito ad annullare due match point e riaprire tutto fino al tiebreak del terzo set. Goffin lotta coi denti fino alla fine, recupera un minibreak passando dall'1-4 al 6-4, non sfrutta 4 match point e spegne il suo sogno in corridoio sull'11-9 finale.

6-3 6-4 il punteggio che proietta il greco ai quarti di finale. Dimitrov non si avvicina nemmeno a una palla break. Tsitsipas se la vedrà con Rublev in un quarto di finale ad alta tensione.

La sconfitta di Jannik Sinner agli ottavi di finale del Mutua Madrid Open chiude un pomeriggio amaro per il tennis italiano. Non ci sarà nessun portabandiera azzurro ai quarti. Il canadese Felix Auger-Aliassime travolge Jannik in due set 6-1 6-2 e prenota il quarto di finale contro Alexander Zverev.

Niente da fare, Sinner è uscito dal match. Auger-Aliassime lo infila due volte col dritto e ipoteca il match. Sinner ha dovuto fronteggiare almeno un a palla break in tutti i suoi turni a servizio. Male, molto male.

Ora questo match rischia di diventare uno psicodramma. Sinner non riesce a chiudere un game che pareva già deciso. L'altoatesino commette sette gratuiti, si fa rimontare cedendo il break a freddo.

Il belga annulla due match point a Nadal per poi rubargli il servizio negli ultimi due turni dello spagnolo! Il pubblico di Madrid incredulo, si va al 3° set.

Finale in affanno per l'altoatesino, che dopo avere incassato il primo break ha spento completamente l'interruttore. Auger mette in campo più energia, prende le redini dello scambio il più delle volte, e manda in tilt un irriconoscibile Jannik.

Bastano 33 minuti al greco per mandare in porto il primo set: il break decisivo arriva al sesto game. Buona partenza del greco.

Brutto game giocato da Sinner, che già al primo turno di battuta aveva dovuto annullare una palla break. Troppe volte l'altoatesino si è trovato in mano lo scambio, senza però finalizzare al momento giusto. Sinner chiude con un doppio fallo e regala il vantaggio al canadese.

Sfida non scontata, soprattutto dopo il dominio imposto ieri dal bulgaro su Diego Schwartzman: El Peque è stato eliminato in due set con tanto di bagel, 6-0 6-3. Tutto facile anche per il greco, che all'esordio ha regolato il francese Pouille 6-3 6-4.

Tutte le chips dell'Italia ora ricadono su Jannik Sinner: contro il canadese Auger-Aliassime sarà sfida inedita, nonostante i due giovani abbiano solcato le più importanti manifestazioni tennistiche negli ultimi anni. Prima o poi le loro orbite si sarebbero dovute scontrare. Con l'ultimo successo su De Minaur, l'altoatesino ha festeggiato le 100 vittorie in carriera. Perchè non fare 101? In palio i quarti con Zverev.

Era partita in salita la giornata di Rafa, il primo a perdere il servizio nel 1° set. Goffin tuttavia non riesce a confermare il vantaggio al sesto game. Lo spagnolo infila quattro game consecutivi e chiude il 1° set dopo 48 minuti.

Non ce la fa Musetti. Un affaticamento muscolare lo aveva portato a chiamare l'intervento del fisioterapista a inizio secondo set. Con la coscia fasciata, l'azzurro gioca un solo game nel secondo parziale prima di sventolare bandiera bianca.

Implacabile Sascha a servizio (già 7 ace rifilati). Musetti non riesce a trovare risposte adeguate per metterlo in difficoltà. Il tedesco si prende il servizio dell'azzurro anche al nono game.

Primo game sottotono per Musetti, che cede alla pressione e alla profondità trovata da Zverev a risposta. Una smorzata mal calibrata e un rovescio facile spedito in corridoio, Musetti cede il servizio.

Si procede on serve in questo avvio di partita. Entrambi i giocatori lucidano le loro armi predilette: Zverev disarciona Musetti esclusivamente con la potenza del suo servizio, Musetti lo beffa sistematicamente con la palla corta. Nessun punto in risposta negli ultimi due game del primo set.

Il belga Goffin è un ottimo test per Rafa, che continuerà a sondare la terra rossa di Madrid in vista dell'impegno parigino. Ma attenzione a non sottovalutare l'avversario, che non ha ancora concesso un set nelle 4 gare disputate tra qualificazioni e tabellone principale. I precedenti dicono 5-2 Nadal (4-0 su terra).

6-2, 6-3, la tunisina Ons Jabeur si rende protagonista di una prestazione dominante contro la russa Ekaterina Aleksandrova, accedendo per prima alla finale del femminile. Si tratta della prima finale a livello WTA 1000 nella sua carriera.

Nessun precedente tra i due, con il primo incrocio della carriera. Musetti è sotto 4-2 nelle sfide contro i Top10: 2 sconfitte con Djokovic, 2 con Tsitsipas, ma anche la vittoria su Schwartzman ad Acapulco che lo lanciò e quella qualche settimana fa a Monte Carlo contro Auger-Aliassime. Ci arriva in fiducia Musetti e reduce dalla bella partita con vinta con Korda ieri sera: un 6-4 6-3 molto convincente. Di contro Zverev è arrivato con un 4-6 6-4 6-4 su Cilic dove qualche sbavatura nel primo set si è vista. Vediamo, può venir fuori un confronto interessante.

Decisamente più semplice la gestione del secondo set del polacco contro Dusan Lajovic. Hurkacz passa con il successo per 7-5 6-3 e vola così ai quarti di finale. Per il polacco adesso c'è Novak Djokovic, che ricordiamo è passato ai quarti senza giocare per via del ritiro di Murray di cui già abbiamo parlato. Dunque qualche minuto e vedremo in campo Lorenzo Musetti.

Sta scappando via più rapido il secondo set del polacco che senza intoppi strappa il servizio a Lajovic e consolida poi il vantaggio nel game successivo. 7-5, 4-1. Anche Hurkacz dunque intravede i quarti di finale. Al termine di questo match in campo Lorenzo Musetti nella sfida di lusso contro Sascha Zverev.

Intanto arrivano indiscrezioni sul ritiro di Murray arrivato questa mattina circa un'ora prima di scendere in campo con Djokovic. A fornirle direttamente il direttore del torneo, Feliciano Lopez: "Ho ricevuto un messaggio ieri da Andy dove mi ha detto che non si sentiva bene. Ha avuto un'intossicazione alimentare, sembra che stamattina si sentisse meglio ma ancora non abbastanza bene per scendere in campo". Dunque niente di grave per lo scozzese, ma appunto qualcosa legato all'alimentazione. Magari al servizio in camera, come accadde anni fa anche a Fabio Fognini al Roland Garros. Murray infatti aveva finito l'altra sera a 00:34 contro Shapovalov e da lì non è più stato visto lasciare la camera, riportano le indiscrezioni.

Anche in questo caso un long set, tirato.Lajovic si è dimostrato avversario tosto per il polacco in questo primo parziale da un'ora e un minuto. Bravo però Hurkcaz a strappare il servizio nel momento chiave.

Sul Sanchez intanto è iniziata la partita tra Hurkacz e Lajovic. Primo set fin qui senza break: 3-2 a favore del polacco. Al termine di questo match la sfida tra Musetti e Zverev.

Con un tiratissimo 7-6 7-5 su Evans. Bravo comunque il russo a chiudere in 2 set una partita tostissima e durata 2 ore e mezza, con un'ora e un quarto suddisivi perfettamente per set. Rublev vola così ai quarti dove troverà Tsitsipas o Dimitrov.

Il britannico rientra nel set recuperando lui, questa volta, il break di svantaggio. Di nuovo parità: 3-3. Questo è un match tosto ed equilibrato, Evans sta giocando una buonissima partita.

Allunga subito Rublev che strappa il servizio sul 2-1 e consolida il break di vantaggio nel game successivo. Il russo sale dunque 3-1. Dopo la lotta del primo set, potrebbe essere la spallata già decisiva.

Un'ora e 15 minuti di primo set! Questo il timing della battaglia tra Evans e Rublev. L'inglese era subito andato avanti di un break, Rublev si è messo in partita sul 3-3 e da lì è iniziata una partita molto gradevole e molto equilibrata. Rublev ha avuto due set point al tie-break che Evans è riuscito ad annullare. L'inglese si è poi costruito a sua volta un set point, senza convertirlo. Alla fine dopo davvero 75 minuti di battaglia, Rublev ha chiuso per 9 punti a 7 il tie-break del primo parziale. Si allungherà dunque e non poco il programma del centrale, a meno che Evans, dopo la beffa di questo primo set, non "sciolga".

Mentre Rublev e Evans sono impegnati in un primo set di vera lotta, qui sotto gli highlights di tutte le partite principali di ieri: da Nadal fino alla vittoria di Sinner con de Minaur, la quarta su 4 incroci in carriera.

3-3 i precedenti tra i due, l'unico quest'anno a Dubai, con vittoria di Rublev in 2 set. La curiosità è che tutti e 6 i precedenti si sono giocati sul cemento. Dunque primo incrocio tra i due in carriera su questa superficie.

E' in sostanza tutto confermato rispetto a quello pubblicato in grafica sotto. Gli orari delle partite degli italiani restano quelli: Musetti-Zverev non prima delle 15:30 sul Sanchez, Sinner-Auger Aliassime non prima delle 17:30 sul campo 3. L'unica differenza è che il Sanchez è aperto dal doppio Carreno/Martinez vs Granollers/Zeballos.

Intanto subito la prima notizia della giornata: sfuma, purtroppo, Djokovic-Murray. Lo scozzese ha comunicato problemi fisici e rinuncia alla partita. Un vero peccato: i due non si incrociavano dalla finale 2017 a Doha e sono stati autori in carriera di 36 epici incroci. Le ultime 7 partite tra i due erano state tutti finali. Murray però non ce la fa, quindi Djokovic vola ai quarti senza giocare dove troverà il vincente di Hurkacz-Lajovic. Il match di apertura del centrale sarà invece Evans-Rublev.

Oggi ci sono gli ottavi di finale maschili. Djokovic-Murray era la grande apertura del centrale, ma il forfait dello scozzese ha fatto saltare il match. Sul centrale dunque vanno Rublev-Evans, che avrebbero dovuto aprire il campo Sanchez. Per l'Italia due super partite: Sinner-Auger Aliassime e Musetti-Zverev. Musetti non prima delle 15:30 - salvo cambi sul programma dopo il forfait di Murray - e Sinner non prima delle 17:30. Giocano anche Nadal, Alcaraz e tutti i protagonisti. Nel femminile le semifinali: Alexandrova-Jabeur e a chiusura di programma Teichmann-Pegula.