Tennis - Madrid Masters 1000: diretta, risultati, italiani, notizie in tempo reale

Il tennis sulla terra rossa continua il suo avvicinamento all'appuntamento clou del Roland Garros con il secondo torneo Masters 1000 della stagione su questa superficie: il Mutua Madrid Open. Dopo il titolo conquitstato a Monte Carlo da Stefanos Tsitsipas, riparte la sfida a Madrid dove sono presenti ben 8 dei giocatori in Top 10 del maschile. Madrid per giunta è un combined e ospita anche il WTA 1000 femminile. Insomma, c'è tanta carne al fuoco per gli amanti del tennis. Per tutta la settimana in questo LIVE BLOG troverete risultati, cronache, dichiarazioni, notizie, approfondimenti: insomma tutti gli aggiornamenti per rimanere sempre informati.

Sarà Tsitsipas-Zverev la seconda semifinale di Madrid! Il tedesco chiude la pratica Auger-Aliassime 6-3 7-5 sfruttando un altro match point al dodicesimo game. Sascha continua a sognare un repeat, mentre Auger-Aliassime esce da Madrid a testa alta, consapevole di aver ottenuto il risultato più significativo su terra a livello Masters 1000 nella sua carriera.

Incredibile, aumentano i rimpianti di Zverev. Sul 30-0, Auger-Aliassime commette tre errori di fila rischiando di uscire dal match nel suo momento migliore. Tignoso il canadese, che riesce a trascinare il braccio di ferro ai vantaggi e annullare due match point. Parità!

Auger-Aliassime si ritaglia un'altra palla break che avrebbe quasi sicuramente portato la contesa a un clamoroso terzo set. Invece Zverev estrae dal cilindro due angoli stratosferici e conquista il game dopo tre parità. Incredibile escalation di Auger-Aliassime, che ricordiamo si trovava sotto 1-4 a inizio secondo set! Ora però la racchetta di Montreal dovrà servire per rimanere nel match...

Il canadese, galvanizzato dalla vittoria del braccio di ferro al sesto gioco, coglie di sorpresa il tedesco. Un doppio fallo inceppa il motore perfetto di Zverev, che si ferma a 30 nel suo turno di battuta. Partita inspiegabilmente riaperta!

Il canadese costretto a rincorrere nel corso di un sesto game infinito. Zverev non sfrutta 4 palle break e molla la presa ai vantaggi dopo uno scambio di 26 colpi.

Il secondo set si apre sulla falsa riga del primo: Zverev mette alle corde Auger-Aliassime con delle bordate basse e potenti, impedendogli di entrare nello scambio. Il peso del risultato comincia a incidere sulla lucidità del canadese, che ora comincia a perdersi per strada troppi gratuiti. Break a freddo per Sascha e partita in discesa.

Il tedesco ruba un altro servizio al canadese e chiude il 1° set in scioltezza. Sascha è ripartito da dove aveva lasciato: martellante a servizio proprio come nell'avvio di gara contro Musetti, non concede diritto di replica al suo avversario. Auger-Aliassime viene messo alle corde sulla diagonale del rovescio, lotta ma non basta per scalfire Zverev.

Accelerazione tremenda del tedesco, che concede solo un punto al canadese in questo terzo game. Auger-Aliassime sembra non riuscire a riproporre quel tennis aggressivo e muscolare che aveva stordito Sinner nel turno precedente. Troppa la potenza di fuoco nella metà campo di Sascha.

In palio l'ultimo slot disponibile per le semifinali. Nelle scorse settimane, il canadese aveva già raggiunto i quarti su terra battuta ad Estoril e Barcellona, e non ha nulla da perdere dopo aver fatto fuori un pretendente alla top 10 in Jannik Sinner. Chi ha molto da perdere è Zverev, che difende il titolo dello scorso anno. Il tedesco sfrutterà il fattore freschezza, siccome viene da un solo set giocato contro Musetti, prima del forfait dell'azzurro. I precedenti dicono 4-2 Zverev (1-0 per Sascha su terra battuta).

6-3 2-6 6-4 il punteggio che iscrive il nome di Stefanos Tsitsipas nella seconda semifinale di Madrid. Rublev grazia il greco al decimo e decisivo game, quando non sfrutta due palle break cristalline. Tsitsipas avanza con qualche sofferenza in più rispetto ai pronostici, e attende il verdetto dell'ultimo quarto di finale tra Zverev e Auger-Aliassime.

I due giocatori hanno ribattuto punto su punto fino al nono game, poi l'inspiegabile passaggio a vuoto di Rublev! Un dritto infranto sul nastro, un rovescio troppo lungo e uno Tsitsipas incisivo quanto basta: blackout costosissimo!

Giornata amara per Rafa Nadal: il maiorchino ha ceduto lo scettro al 19enne Carlos Alcaraz, che lo ha battuto nei quarti di finale 6-2 1-6 6-3. Sarà lui a giocarsela contro Djokovic in semifinale. Rafa accetta umilmente la sconfitta, dopo un match sottotono.

Due set molto rapidi: dopo un'ora e 12 minuti di lotta, la situazone è inchiodata sulla parità. Rublev ha cominciato a macinare in questo secondo parziale, aggiustando le percentuali a servizio e sfruttando l'appannamento di Tsitsipas, che dopo aver incassato il break ha staccato l'interruttore.

Cresce Andrey Rublev! Un super passante e un errore di misura di Tsitsipas permettono al russo di passare in vantaggio nel corso del secondo set. Più rinunciatario il greco in questo frangente, i suoi colpi non riescono più a trovare la profondità ideale.

Grande attesa in quel di Roma: venerdì 6 maggio è stato ufficializzato il tabellone femminile degli Internazionali d'Italia. Giorgi-Tomljanovic, Bronzetti-Osorio, Trevisan-Zhang, Cocciaretto-Bencic, Paolini-Teichmann al primo turno.

Tanta attesa in quel di Roma: il main draw maschile è stato rivelato venerdì 6 maggio. Fognini-Thiem, Sonego-Shapovalov, Sinner-Martinez, Passaro-Garin, Arnaldi-Cilic, Nardi-Norrie le coppie del primo turno.

Rivivi il match valido per i quarti di finale del Mutua Madrid Open: il derby spagnolo tra Carlos Alcaraz e Rafa Nadal vede il 19enne di Murcia trionfare e avanzare così alla semifinale contro Novak Djokovic. Alcaraz riesce a recuperare da un infortunio alla caviglia e rispondere a Rafa nel terzo set.

5 palle break nel set, tutte appannaggio di Tsitsipas e tutte concentrate nel secondo game. Rublev lontano dall'impensierire il greco nei suoi turni a servizio, dominati con 5 ace. Il 43% di prime tenute in campo urta il russo.

Rublev in confusione sotto la pressione di Tsitsipas. Il secondo game si prolunga per circa 10 minuti, col greco che passa alla quinta palla break!

CI siamo! I giocatori stanno terminando il riscaldamento, tra poco si parte. Il russo punta a far valere il peso della vittoria a Belgrado, ma il greco si torva a suo agio specialmente sulla terra battuta e parte favorito.

Delineata la prima semifinale, non resta che attendere i verdetti serali. Dalle 20:00 in campo Andrey Rublev e Stefanos Tsitsipas, teste di serie numero 6 e 4 del torneo. Il russo ha sconfitto il tandem britannico Draper-Evans ai sedicesimi e agli ottavi, il greco non ha concesso alcun set a Pouille e Dimitrov. Nei precedenti il russo è avanti 5-4, ma il greco ha vinto più volte su terra (2-1).

Sulla terra battuta del Manolo Santana si consuma finalmente il tanto atteso passaggio di consegne del tennis iberico: Carlos Alcaraz batte Rafa Nadal al terzo atto di una sfida destinata a ripetersi in futuro. Ad attendere il 19enne spagnolo in semifinale è Novak Djokovic, vincente su Hubert Hurkacz.

Break a zero di Alcaraz, che apre il game con due recuperi clamorosi mandando in tilt Nadal. Rafa nervoso, si lamenta col giudice di sedia e concede alle telecamere una smorfia di insofferenza.

Si procede on serve, ma Alcaraz manda segnali positivi. Un passante supersonico e un dritto di furbizia lo portano a confermare il suo secondo turno a battuta consecutivo. Questa partita è tutt'altro che decisa.

Nadal impone un parziale di 20 punti a 4 per sigillare il secondo set in suo favore. Un set frastagliato dalle interruzioni per forza maggiore: prima il trattamento alla caviglia di Alcaraz, poi il malore sugli spalti. Il destino, quest'oggi, sembra essere ancora dalla parte di Rafa.

Rafa veleggia verso il terzo set. Alcaraz si intestardisce sul serve and volley, che lo tradisce più volte nel corso del game. Ora Nadal servirà per chiudere un set "spezzatino", visto le due interruzioni.

Rientrato l'allarme sugli spalti. Nadal ha chiuso il suo turno a battuta, punteggio fissato sul 4-1 in suo favore nel secondo set.

Lorenzo Musetti ufficializza la gravità dell'infortunio che lo ha visto lasciare il match contro Sascha Zverev a Madrid: purtroppo il ragazzo di Carrara sarà costretto a saltare il torneo di Roma per un problema di natura muscolare, ma ci sarà a Lione e al Roland Garros.

Il giudice di sedia ha ordinato una nuova interruzione del match. Lo staff è impegnato sugli spalti, probabilmente per un malore tra il pubblico.

Ha ripreso a giocare Carlos Alcaraz. Questo momento però ha invertito l'inerzia del match. Nadal ne approfitta per imporre un break a zero, Alcaraz deve rientrare in partita.

Carlos Alcaraz è crollato in un tentativo di allungo sul vincente di Nadal. Serve un medical timeout, il problema è alla caviglia, che verrà fasciata....

Si ripresenta la stessa situazione del 1° set: Alcaraz sotto 0-40 nel suo turno di battuta. Questa volta però, il finale è diverso: dopo tre gratuiti, Alcaraz risponde con altrettanti vincenti e sventa il pericolo ai vantaggi.

Lotta vera nei primi game, poi Carlos prende il volo. Nadal ridotto a un mero tergicristallo umano, fiacco, non riesce ancora a raggiungere la profondità per mettere in difficoltà il suo erede.

Carlos Alcaraz sta smontando pezzo per pezzo il suo idolo Rafa Nadal! Angoli mostruosi trovati dal murciano in questo settimo game. Carlitos servirà per il set.

Bravo il giovane di Murcia a non concedere alcun punto di riferimento tattico a Rafa. Servizi al corpo, smorzate, disinvoltura a rete, profondità ideale. Nessun diritto di replica concesso al maiorchino.

Ritmi bestiali! Dopo 22 minuti sono stati giocati solo tre game, tutti terminati col break. Questa volta Nadal oppone resistenza, ma cede all'aggressività a rete di Alcaraz dopo tre parità.

Subito spettacolo e colpi di scena in questo avvio di match! Rafa sfonda alla quarta palla break dopo essere partito sul 40-0. Alcaraz però si aggrappa alla prima di servizio e trascina la contesa ai vantaggi. Un doppio fallo di carlitos però, porta il maiorchino al pareggio dei conti.

Rafa vede i fantasmi in questo avvio di match! Prima lascia andare un lob di Alcaraz sbagliando a valutarne la profondità. Poi un'incomprensibile steccata sul nastro. Alcaraz prende la palla al balzo con due drittoni paurosi.

Tra poco in campo il match più atteso di giornata. Passato e presente del tennis, Nadal, contro presente e futuro, Alcaraz. Un derby spagnolo che nella semifinale di Indian Wells a febbraio ha regalato autentico spettacolo. Anche perché rispetto al primo incrocio, un anno fa proprio qui, le cose sono assai cambiate. Alcaraz prese un 6-1 6-2 impietoso. Oggi il più giovane dei due spagnoli ci arriva da fresco campione al torneo di Miami e da quello di Barcellona. Da n°3 della Race proprio dietro Nadal e Tsitsipas. Insomma, ci si aspetta una battaglia vera. Da non perdere!

Una partita super convincente quella di Novak Djokovic, livello molto alto, concentrato ed efficace. 6-3 6-4 in poco più di un'oretta di assoluto controllo per il serbo che vola in semifinale. Troverà il vincente di Alcaraz-Nadal, che comincia tra poco. QUI IL REPORT

Prova a darsi ancora una chance Hurkacz in questa partita. Il polacco salva due match point - consecutivi - e tiene ancora il servizio. Tutto ciò gli vale ancora una chance. Dopo il cambio di campo però Nole serve per il match. Non ha concesso fin qui nemmeno una palla break.

Attenzione perché Nole allunga anche nel secondo set. Il serbo sfrutta un paio di errori di troppo di Hurkacz, che ha comunque sbagliato un po' più di ciò che fa regolarmente. Potremmo già essere alla fase definitiva di questo match.

Grande primo set del serbo, probabilmente il migliore di tutto il suo 2022. E' partito vincendo 12 punti su 16 e ha poi gestito alla grande i propri turni di servizio. Senza concedere nulla a Hurkacz ha messo lì un 6-3 che è apparso davvero come semplice semplice.

Le briciol sta lasciando il serbo al servizio, che resta sopra di un break e chiude il turno di servizio a zero per il 5-2. Davvero molto, molto bene il n°1 del mondo. Sta ritrovando il suo tennis.

Com'è partito Djokovic, attivissimo, specialmente in risposta. Il serbo ha tenuto il primo game a zero, ha strappato subito il servizio a Hurkacz e ha poi consolidato il vantaggio con il turno di servizio. Morale in 12 minuti siamo già sul 3-0 in favore del serbo, che ha vinto 12 dei primi 16 punti.

Djokovic al servizio. Inizia ora il primo quarto di finale.

Primo match di giornata quello tra Djokovic e Hurkacz. 3-0 i precedenti a favore del serbo, per giunta in 2 tornei dello slam come Roland Garros e Wimbledon. L'altro è anche l'ultimo incrocio, ovvero la semifinale l'anno scorso a Parigi Bercy. Tutte occasioni dunque di un certo spessore in cui il n°1 del mondo ha saputo avere la meglio. Djokovic arriva fresco e riposato, ma anche reduce dalla sua miglior partita della stagione, contro Monfils, come da lui stesso dichiarato. Paradossalmente però il serbo dopo tanta inattività avrebbe bisogno di giocare. Dunque vediamo come questo arrivare "fresco e riposato", appunto, sia effettivamente un vantaggio o meno. Hurkacz ha fin qui battuto Dellien, Fokina e Lajovic. Oggi l'otacolo però è di altra caratura.

Giornata negativa purtroppo per la racchetta azzurra. Musetti costretto al ritiro con Zverev, che aveva comunque dominato. E Sinner spazzato via nettamente da Auger-Aliassime. Il match clou però in Nadal in grado di salvare 4 match point a Goffin e chiudere dopo 3 ore e 13 minuti di battaglia. Djokovic invece, fresco, aveva sfruttato il ritiro di Murray. I momenti principali nel video con gli highlights qui sotto.

Nel mentre una notizia indiretta ce la dà l'ATP di Ginevra, che si gioca nella settimana prima al Roland Garros. Il torneo svizzero comunica l'iscrizione di Daniil Medvedev. Il russo, reduce da un'operazione chirurgica e per cui si pensava a un rientro per la stagione sull'erba, giocherà a Parigi. Evidentemente il ban di Wimbledon ha contribuito a far cambiare i piani a Medvedev, che dunque giocherà Parigi.

Oggi ci sono i quarti di finali maschili e la sessione diurna è la più calda. Alle 14:00 si apre con Djokovic-Hurkacz, poi la sfida più attesa di tutte, specie in Spagna, il rematch tra Nadal e Alcaraz. In serale qualità però con Rublev-Tsitsipas e Auger-Aliassime vs Zverev. Insomma, in tabellone sono rimasti i più forti al di là di tutto, almeno in questo specifico momento. E dunque sarà una gran giornata di tennis.