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Zverev incontenibile a Madrid: lunga protesta con l'arbitro per una chiamata, poi fa la foto al segno della pallina con lo smartphone
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Aggiornato 27/04/2025 alle 21:36 GMT+2
MASTERS MADRID - I protagonisti dell'accaduto sono il giudice di sedia Lahyani e Zverev: l'arbitro, che in questi casi sfrutta il sistema elettronico che gli segnala se la pallina è buona o meno, si è fidato, come da procedura, dell'occhio di falco. Il tedesco però non ne ha voluto sapere e ha iniziato a lamentarsi in modo vivace fino a tirare fuori lo smartphone e fare la foto al segno
Caos a Madrid: Zverev protesta, poi fotografa il punto contestato con il telefono
Video credit: Eurosport
Sascha Zverev come Aryna Sabalenka: lo stesso episodio si ripete a distanza di pochi giorni, da Stoccarda a Madrid. Nel match vinto in rimonta contro Davidovich Fokina al terzo turno, il tedesco ha avuto anche un lungo confronto con il giudice di sedia dopo essersi lamentato a gran voce del malfunzionamento del "falco", ovvero della tecnologia utilizzata per valutare l'in e l'out. Siparietto culminato nel ricorso allo smartphone in campo da parte di Sascha per fotografare il segno della discordia con conseguente warning per condotta anti-sportiva comminata dal giudice di sedia. Il tutto è stato immortalato in questo video del profilo ufficiale Tennis Tv:
Cosa è successo a Madrid
I protagonisti dell'accaduto sono il giudice di sedia Lahyani e Zverev: l'arbitro, che in questi casi sfrutta il sistema elettronico che gli segnala se la pallina è buona o meno, si è fidato, come da procedura, dell'occhio di falco. Zverev però non ne ha voluto sapere e ha iniziato a lamentarsi in modo vivace: a suo giudizio il colpo dell'avversario era finito fuori e il mezzo tecnologico dunque non funzionava bene.
Le parole di Zverev
"La macchina non funziona, guarda questo segno, per favore scendi e guardalo. Non fare overrule. Solo per me, per favore guarda questo, per favore, ti prego. Guarda questo. C'è un errore nel sistema perché questa palla è uscita non di così, ma di così (facendo il segno di un ampio margine, ndr).
Le parole di Lahyani
"Il sistema ha dato il via libera, non posso controllarlo, Alexander. Quando il sistema dice che va bene, non posso scendere. Il sistema ha dato la decisione, è la stessa per entrambi. Perché il sistema calcola l'impatto. Da qui non posso dirlo. Alexander, devi accettarlo ora, è la stessa cosa per entrambi".
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