Djokovic in versione diesel: batte Sousa e va agli ottavi

A volte capita. Anche i grandissimi possono soffrire qualche giro a vuoto e cadere, nel vero senso della parola, specialmente quando, stando alle parole dello stesso Novak Djokovic, c’è "qualcosa di scivoloso" sul cemento. Nole si ritrova per terra, la racchetta schizzata via, il punto e il servizio perso, e una pericolosa situazione di 4-4 nel primo set. Ma quella caduta sul cemento di Key Biscane, dove il numero 1 del mondo va alla ricerca del suo sesto titolo in carriera per eguagliare il record di Andre Agassi, non fa male, anzi, finisce con l’avere un effetto taumaturgico. Da quel momento in poi, Djokovic è indomabile: si riprende il servizio, vince il set e concede la miseria di 11 punti a Joao Sousa negli ultimi 8 game del match, perdendone soltanto uno.

“È stato un primo set molto combattuto – dichiara il serbo commentando il successo per 6-4 6-1 sul portoghese -, ma dopo ho giocato su buoni livelli. Sousa mi ha costretto a dare il meglio di me in questa partita”.

Rilassatosi al termine del match, Nole ha, come sempre, scherzato con il pubblico a bordocampo: dopo aver lanciato l’asciugamano a un tifoso, ha poi mimato lo stesso gesto con un oggetto molto più ingombrante, suscitando l’ilarità dei fan.

Djokovic si prepara ora per affrontare l'austriaco Dominic Thiem, che a sua volta si è imposto con un doppio 6-2 sul giapponese Yoshihito Nishioka. Out, invece, Fernando Verdasco, rimontato dal lucky-loser Horacio Zeballos 1-6 6-4 7-6(4): l'argentino sfiderà David Goffin, sempre che non decida di abbandonare il torneo per stare al fianco della compagna, Sofia, attesa a partorire in questi giorni.