Tennis, Monte Carlo - Fabio Fognini batte Rinderknech e va al 2° turno: sfiderà Tsitsipas

dall'inviato a Monte Carlo - Che fatica, ma buona la prima per Fabio Fognini. Campione qui nel 2019, l’esordio stagionale di Fabio sulla terra battuta è tutt’altro che di semplice gestione. Ci vogliono infatti 2 ore e 28 minuti all’azzurro per venire capo di Arthur Rinderknech, ‘lungagnone’ francese dotato di un buon schema servizio-dritto – ma che oggi, va detto, ha funzionato tutto sommato davvero poco. Fognini è passato col punteggio di 7-5 4-6 6-3 frutto di una partita scorbutica, sofferta e poco costante. Da entrambi i lati del campo. Non è stato infatti un match qualitativamente altissimo, con entrambi i protagonisti troppo poco costanti nelle loro soluzioni migliori. Da un lato il francese, proprio con servizio e dritto, ha raccolto troppo poco. Dall’altro, Fognini, non è apparso rapidissimo negli spostamenti, da sempre invece caratteristica principale della casa. Ne è venuta fuori così una partita estremamente lottata e, appunto, parecchio ‘scostante’ nel suo andamento. Fognini ha avuto il merito, nel primo set, di saperne venire fuori proprio nel momento più delicato: ovvero quando Rinderknech è andato a servire per il set sul 5-4. Lì il francese ha tremato, perdendo non solo il turno di servizio, ma anche il successivo. Un parzialino di 3 giochi a 0 che ha permesso a Fabio di costruirsi un cuscinetto. Subito però sprecato a inizio secondo set. Nel primo game, avanti 40-0, Fognini ha subito 5 punti consecutivi, perdendo la battuta e rimettendo così in battaglia Rinderknech. Un set in cui il francese è riuscito a gestire il break fino al 6-4 finale; ma dove Fognini non ha sfruttato – su tutte – 4 palle del controbreak nel sesto game.

La partita si è trascinata così al terzo set, dove Fognini – seppur con fatica – è riuscito di nuovo ad allungare prima sul 3-1 e poi sul 4-2. Nel mezzo il controbreak, per una partita in cui il servizio – e qui la statistica non fa gioco al francese – non ha sostanzialmente inciso. Fognini ha poi chiuso, di nuovo col brivido, nel nono ed ultimo game, risalendo da una situazione di 15-40 e portandosi così via il pass per il secondo turno.

Sarà una sfida prestigiosa quella di mercoledì: Fabio incrocerà infatti il campione uscente di questo torneo, Stefanos Tsitsipas. 3-0 i precedenti a favore del greco, con Fognini che ha vinto un solo set in 3 partite tra Stoccolma, Roma e Indian Wells. Insomma: la sensazione è che servirà un colpaccio. Complicatissimo, se sarà il Fognini di oggi; solo “difficile”, invece, se Fabio dovesse ritrovare un po’ più di brillantezza. Il resto proverà a farlo il pubblico di casa: anche oggi, infatti, nonostante il passaporto dell’avversario, il tifo è stato in maggioranza per Fabio Fognini. Arma di Taggia, in fondo, è solo a una trentina di chilometri da qui.