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Djokovic supera l'ostacolo Coric e trova già Thiem; Nadal debutta sul velluto con Bedene
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Pubblicato 18/04/2018 alle 15:29 GMT+2
Il serbo piega il croato 7-6(2) 7-5 in due ore e 16 minuti e accede al terzo turno dove affronterà l'austriaco in un match molto interessante. Proseguono i progressi dell'ex numero 1 del mondo dopo l'esordio favorevole con Lajovic, mentre Rafael Nadal debutta sul velluto rosso di Monte Carlo battendo Aljaz Bedene con un netto 6-1, 6-3 in un'ora e 18 minuti: avrà Karen Khachanov al terzo turno.
Rafael Nadal à Monte-Carlo
Credit Foto Getty Images
Novak Djokovic b. Borna Coric 7-6 (6), 7-5
Dopo nove match-point mancati, Novak Djokovic piega Borna Coric e accede al terzo turno di Monte Carlo. Partiamo dalla fine per raccontare il successo del serbo che ottiene una vittoria sofferta contro un cliente ostico come il croato e porta a casa buone sensazioni per il prosieguo della stagione.
Il test era da prendere con le molle e il break ottenuto nel quarto gioco lasciava presagire un andamento potenzialmente più agevole. Nel settimo game Coric strappa, invece, a sua volta la battuta a Nole e dal 4-4 si procede punto a punto fino alla prima svolta: il tie-break del primo set è un dominio di Djokovic.
Coric, sotto 5-3 nel secondo parziale, non si perde d’animo e si aggiudica un decimo game fondamentale dopo quasi 13 minuti: è il canto del cigno perché il serbo affronta i game importanti come ai vecchi tempi. Insomma, il neo della partita del Djoker sono i nove match-point sprecati e il contro-break subito sul più bello.
Qualcosa, però, sembra muoversi nella galassia Djokovic e il 7-6(2) 7-5 rifilato a Coric in due ore e 16 minuti è un test ben più probante rispetto al primo turno con Dusan Lajovic. Due indizi fanno una prova? No, ne servirà un terzo e Dominic Thiem, vittorioso su Rublev, è un avversario di altissimo livello su questa superficie. Per un incrocio Nadal-Djokovic ai quarti c'è ancora tempo.
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Rafa Nadal golpea a la bola en su partido de segunda ronda del Masters 1.000 de Montecarlo
Credit Foto Getty Images
Rafael Nadal b. Aljaz Bedene 6-1, 6-3
Non giocava dagli Australian Open ed era all'esordio stagionale su terra battuta, però Rafa è tornato a casa e la sua prima è già nettissima sotto il sole di Monte Carlo. Nadal si scalda con lo slovacco Aljaz Bedene ed è la solita gioia per gli occhi vederlo sul suo rosso perché, senza inutili eccessi, la risposta è già carica e il suo tracciante in top-spin sembra la solita temuta arma di distruzione: Nadal chiude il primo set poco oltre la mezzora di gioco con due splendidi punti: una demi-volée a polso bloccato e la palla corta del set-point. Nel secondo parziale, Rafa gestisce gli scambi, strappa un servizio e mantiene le distanze fino al 6-1, 6-3 finale in un'ora e 18 minuti. Al terzo turno c'è già un peso massimo: il gigante Next Gen Karen Khachanov che ha battuto Kokkinakis e Gilles Simon: l'anno scorso hanno giocato due volte con altrettanti successi di Rafa a Wimbledon e Pechino.
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