Nadal dà forfait a Parigi Bercy: Novak Djokovic è il nuovo n°1 del mondo

Una notizia che ne contiene due. La prima: Rafael Nadal non è ancora pronto fisicamente. Un problema agli addominali ha costretto al forfait il tennista spagnolo poco prima di scendere in campo contro Fernando Verdasco al Masters di Parigi Bercy. Nadal non giocava da due mesi per via di un problema al ginocchio. A Bercy però il maiorchino non è nemmeno sceso in campo, lasciando così strada libera a Verdasco e aprendo a ogni possibile scenario.

Tra 10 giorni infatti scatteranno le ATP Finals di Londra. Torneo che Nadal non è mai riuscito a vincere in carriera e che era obiettivo di fine stagione per due motivi: centrare appunto uno dei pochi titoli non ancora in bacheca e confermarsi n°1 del mondo a fine anno.

Non sarà così perché questo forfait, appunto, lancia automaticamente Novak Djokovic al top della classifica ATP. Un’impresa straordinaria del serbo, che lo scorso 11 giugno era n°21 della classifica con 1665 punti, ovvero 7105 punti in meno di Nadal, leader a 8770.

Oggi – o meglio, il prossimo lunedì 5 novembre – praticamente meno di 5 mesi dopo, Djokovic scavalca Nadal in vetta firmando un’impresa straordinaria. Era dalla stagione 2000 infatti che nessuno riusciva a diventare n°1 del mondo partendo da fuori della Top20: all’epoca fu il grande Marat Safin; oggi, appunto, diventa Novak Djokovic, con una scalata tanto rapida quanto incredibile.

Vedremo se il serbo – in striscia positiva addirittura da Cincinnati – riuscirà a vincere anche Parigi Bercy. E vedremo chi riuscirà a qualificarsi alle ATP Finals. Se infatti sia Del Potro che Nadal dovessero dare forfait, si aprirebbe a quel punto la corsa anche per Fabio Fognini.

Il ligure, attuale n°12 della Race, potrebbe sia sognare di qualificarsi direttamente che andare a Londra da sostituto. La gara sarebbe sull’attuale n°10 della Race, John Isner (e su Borna Coric, avanti in classifica rispetto a Fabio di soli 85 punti). Se Isner perdesse il prossimo match con Khachanov e Fognini vincesse il torneo (ipotesi complicatissima, lo riconosciamo, ma matematicamente non impossibile – visto anche quanto è successo lo scorso anno con Sock), Fabio volerebbe a Londra. Se da partecipante o sostituto, dipenderebbe solo dalle precarie condizioni di salute di Nadal e Del Potro. Staremo a vedere.