Amici di EUROSPORT un saluto da Simone Eterno e benvenuti agli Internazionali d'Italia. Ultimo quarto di finale in programma: SONEGO-RUBLEV. Chi vince sfida uno tra Djokovic e Tsitsipas in campo in questo momento a causa della pioggia che nel pomeriggio ha bloccato e dunque ritardato il programma

L'azzurro rimonta il russo giocando una partita incredibile nella bolgia del Foro: finisce 3-6 6-4 6-3 e il torinese è il primo italiano in semifinale a Roma dai tempi di Filippo Volandri (2007). Per lui alle 18:30 la sfida contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic, battuto a Vienna lo scorso autunno.

SONEGO! SONEGO! SONEGO! TUTTO VERO!

Che lottatore Sonego! Dallo 0-30 rimedia e cancella una palla del 4-4: con il servizio sale 5-3. Un toro nell'arena

Tiene un game tosto Rublev, 3-4, si gioca sul filo del rasoio e della tensione...

Recuperato da 40-0 a 40 pari, Sonego non trema: 4-2

DUE RISPOSTE PAZZESCHE! BREAK A ZERO! 3-2 SONEGO! ENORME

2-2! GAME LUNGO E IMPORTANTE! 30 pari, primo doppio fallo della partita per Sonego: dritto in contropiede in uscita dal servizio e annulla la palla-break Sonego. Rublev ne ha un'altra, il torinese si salva ancora con il servizio. Lungo il dritto di Sonego ma ne cancella un'altra sempre con il servizio. Game fondamentale

2-1 Rublev, il russo affronta bene un momento delicato

Di testa non molla nulla, resta sempre lì Sonego: 1-1

Primo game Rublev, vediamo come inizia il terzo set Sonego

6-4 SONEGO! Grandissimo rovescio di Rublev, Sonego risponde con un rovescio lungolinea pazzesco. Poi la prima di servizio, ma il torinese sbaglia la volée di dritto: 30 pari. La risposta del russo vale la palla-break, ma l'azzurro vince uno scambio incredibile e la cancella con il dritto. Due prime e secondo set portato a casa! 53 minuti di set, 1 ora e 39 di partita.

Game a zero di Rublev, 5-4, ora Sonego serve per il set...

Game tenuto a 15: 5-3 Sonego, l'azzurro trascina il pubblico che è una bolgia

Ai vantaggi se la cava Rublev ma si lotta anche quando batte il russo che mostra tutti i suoi limiti nei pressi della rete: Sonego - giustamente - cerca sempre di stanarlo in quella zona del campo

In lungolinea incanta Sonego, poi mette ancora in difficoltà Rublev con la palla corta: 4-2