Milos Raonic KO dopo un set, Jannik Sinner vola in semifinale! Sono 200 vittorie in carriera per l'altoatesino

Vittoria agrodolce per Jannik Sinner, impegnato all'ABN AMRO Open di Rotterdam. Dolce perché il successo su Milos Raonic vale l'accesso in semifinale, con vista sul terzo posto del ranking ATP; agro perché la partita dura appena un'ora e cinque minuti, a causa del ritiro del canadese all'inizio del secondo parziale. Dopo aver perso il primo set al tie-break, infatti, Raonic - che non giocava i quarti a livello ATP dal 2020 - alza bandiera bianca, lamentando un problema all'anca già emerso nel settimo game del primo set. 7-6 1-1 il punteggio finale, con Sinner che supera un altro ostacolo nella corsa verso il titolo, giocando ancora una volta con poca brillantezza ma grande lucidità. Testimonianza perfetta di questo il decimo game del primo set, dove l'azzurro annulla due set point all'avversario, allungando la contesa al tie-break. Poi, nel momento decisivo, nonostante qualche errorino di troppo (10 non forzati al termine del match), il nativo di San Candido piazza il mini-break e chiude per sette punti a quattro.

Sul secondo parziale invece c'è poco da dire, anche perché di fatto si gioca solamente 7 minuti. Per Sinner parliamo della 200esima vittoria in carriera nel circuito maggiore, un numero impressionante se rapportato all'età (è il primo nato dopo il 2000 a riuscirci, ndr); Raonic invece deve smaltire l'ennesimo stop a livello fisico: la costante della sua carriera. Domani l'allievo di Vagnozzi e Cahill sfiderà Tallon Griekspoor, con cui ha due precedenti a favore. In palio c'è un posto finale, che per l'azzurro vorrebbe dire anche raggiungere la terza posizione mondiale, davanti a Daniil Medvedev e alle spalle della premiata ditta composta da Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. L'ennesimo traguardo importante per un ragazzo che sta riscrivendo la storia del tennis italiano.