Federer non brilla, ma passa di nuovo: Bautista ko, ora ai quarti c'è Nishikori

Di nuovo avanti. Di nuovo con fatica. Di nuovo giocando sotto i suoi standard. Di nuovo 6-4 al terzo. Dopo le fatiche con Medvedev all’esordio a Shanghai, anche quelle degli ottavi di finale contro Roberto Bautista-Agut.

Un Federer contratto e poco convincente un po’ in tutto: seconda di servizio, dritto, spostamenti laterali. Eppure lo svizzero sembrava lanciato verso un successo tutto sommato agevole. Dopo il 6-3 arrivato nel primo set per via anche di un Bautista rinunciatario e poco dentro la partita, lo spagnolo ha iniziato a farsi più solido e di contro Federer ha trovato un ampio passaggio a vuoto.

Il riferimento evidente è nell’inizio del secondo set, quando avanti di un break Federer si è completamente fermato. Quattro game consecutivi Bautista che da 0-1 sotto è andato 4-1. E dunque match portato naturalmente al terzo set dentro una più equilibrata partita.

Come ieri con Medvedev, però, ha trovato il break nel nono game del terzo set, sfruttando anche un Bautista completamente incapace di trovare la prima nel game più importante, e chiudendo poi con un game a zero.

Il 37enne renano si è garantito così i quarti di finale contro Kei Nishikori; tennista che non affronta praticamente da due anni, quando all’Australian Open 2017 vinse al 5°set dando il via alla mitica rincorsa che gli valse poi il ritorno alla vittoria in uno slam. I precedenti complessivi dicono 5-2, ma per quello visto fin qui e quello espresso anche da Nishikori in queste ultime settimane, Federer dovrà certamente trovare un’altra prestazione rispetto alle due partite giocate fin qui.

Oltre al successo di Djokovic su Cecchinato, il primo ad andare avanti è stato Kyle Edmund. Il britannico si è imposto su Jarry 7-6, 6-3.

Promosso anche Alexander Zverev, che nei Masters 1000 conferma il suo livello imponendosi per 6-1, 6-4 sull’australiano De Minaur.

La vittoria più importante è quella di Kevin Anderson, che si prende le rivincite sui successi di Tsitsipas all’Estoril e soprattutto nella semifinale del Masters 1000 di Toronto. Passa il sudafricano che vince 6-4, 7-6 e sfida ora proprio Novak Djokovic.

Nishikori ha regolato Querrey per 7-6, 6-4 mentre Matthew Ebden prosegue la sua grande corsa: 6-2, 6-3 a Peter Gojowczyk. Sfortunato Del Potro. L'argentino si ritira al termine del primo set con Coric dopo una caduta (Coric aveva chiuso il set sul 7-5).

Il croato torna così nei quarti per la prima volta dopo Halle e se la vedrà ora con Ebden per un posto in semifinale.