Jannik Sinner ok all'esordio a Shanghai: sconfitto Daniel, sarà 3° turno con Etchevrry

Tutto facile all'esordio nel Masters 1000 di Shanghai - penultimo appuntamento '1000' della stagione - per Jannik Sinner. Il n°1 del mondo ha infatti superato per 6-1 6-4 il giapponese Taro Daniel, con un match di assoluto controllo durato un'ora e diciassette minuti. Sinner, reduce dalle fatiche di Pechino, non ha minimamente risentito del viaggio e dello spostamento dalla capitale cinese, approcciandosi al primo match qui a Shanghai in maniera assolutamente dominante. Il 'povero' Daniel è stato infatti travolto da un Sinner in modalità 'robotica' nel primo set. Jannik ha colpito forte e profondissimo, giocando in maniera super incisiva anche al servizio (12 gli ace a fine partia). Dopo 12 minuti Sinner stava 4-1, dopo 22 minuti aveva chiuso per 6-1.

Insomma, il merito di Daniel è stato quello di riuscire a giocare un secondo set un filo più competitivo dal punto di vista del servizio, evitando quelle seconde in cui in tutto il primo parziale era stato travolto in risposta. Il giapponese infatti perdeva sì la battuta nel terzo game, ma con le unghie e con i denti è rimasto aggrappato alla partita rimanendo indietro solo di un break ed evitando così di essere travolto come accaduto, invece, appunto, nel primo set.

Il successo vale a Sinner l'accesso al terzo turno contro l'argentino Tomas Martin Etcheverry, testa di serie n°31 di questo torneo ma reduce dall'enorme fatica all'esordio contro l'olandese van de Zandschulp. Etcheverry infatti ha dovuto lottare 3 ore e 43 minuti per avere la meglio del tennista europeo; e dunque si presenterà al match con Sinner con qualche fatica nelle gambe. Un solo precedente tra lui e Jannik in carriera, vinto dall'altoatesino lo scorso anno all'Australian Open.