Berrettini si ferma sul più bello: questa volta la rimonta in semifinale è di Fucsovics

Si ferma sul più bello la bella corsa di Matteo Berrettini al torneo ATP 250 di Sofia. Il tennista romano, autore di una settimana super con rimonte a giocatori come Khachanov e Verdasco, subisce questa la sorte riservata fin qui ai propri avversari.

Autore della bella rimonta – e dell’accesso quindi alla finale – è stato l’ungherese Marton Fucsovics, vincitore del match per 5-7, 7-5, 6-3.

Una bella battaglia quella della prima semifinale; e un match dove Berrettini è apparso a lungo in comando della partita. Era stato l’azzurro infatti ad avere le principali sia nel primo che nel secondo set. In particolare Berrettini era stato eccellente nel primo parziale, quando dopo non essere riuscito a sfruttare 5 palle break, aveva a sua volta salvato due set point del decimo turno di servizio. Una svolta che aveva permesso nel game successivo l’allungo a Berrettini sul 6-5, poi confermato in battuta.

Spinto da una grande attenzione in campo; e dal solito atteggiamento di grinta e concentrazione, Berrettini aveva veleggiato al servizio praticamente fino all’ultimo turno di battuta del secondo set. Era infatti statpo Fucsovics a soffrire di più in battuta, a concedere una palla break che avrebbe mandato Berrettini a servire per il match e ad apparire, più generalmente, in difficoltà. Poi però, come accade spesso nel tennis, è bastato un nulla.

Questo nulla è stato il dodicesimo e ultimo gioco del secondo set. Berrettini lì ha perso un po’ il servizio, è incappato in un errore col dritto e ha sbagliato l’esecuzione di una palla corta. Sul set-point – dove è arrivata una seconda – Fucsovics è entrato a tutta. E da lì, l’ungherese, ha dato la spallata decisiva.

Berrettini è infatti uscito per un momento dalla partita, concedendo il break anche a inizio terzo parziale. Fucsovics ha così inserito 5 game consecutivi dal 5-5 del secondo al 3-0 del terzo, prendendo il vantaggio giusto per volare verso la finale.

Berrettini ha avuto il merito di darsi una scossa, provando a rientrare in partita ritrovando un po’ di aiuto anche dal suo servizio. Fucsovics però, con l’inerzia dalla sua, ha iniziato a giocare bene anche nei pressi della rete, dove nel primo e secondo set aveva raccolto veramente poco.

In finale dunque ci va l'ungherese, dove affronterà il vincente del match Monfils-Medvedev. Per Berrettini rimane comunque l’ottima settimana, la certezza di poter giocare in maniera altamente competitiva questo tipo di partite e soprattutto l’ingresso in Top50: da lunedì il romano sarà infatti il nuovo numero 46 del mondo. Best-ranking che, con questo tipo di atteggiamento e di tennis visto nella settimana di Sofia, avrà tutto il tempo di poter ancora migliorare.