Federer batte Djokovic

Il pubblico è stato accontentato. Ecco la finale che tutti sognavano: Nadal-Federer. Dopo il successo dello spagnolo nel pomeriggio su Murray, è arrivata a ruota la vittoria dello svizzero che ha battuto in due set il serbo Novak Djokovic. Successo, sicuramente, più agevole, maturato in un'ora e 20 di gioco e su cui non c'è moltissimo da dire. O meglio, non c'è granchè da dire sul primo parziale, tranne che elogiare l'ottima prova di Federer.

FED-EXPRESS METTE IL TURBO - Inizia nel migliore di modi la partita dello svizzero che tiene il servizio a zero e brekka subito il serbo nel secondo gioco. In men che non si dica vola sul 3-0 e dà del filo da torcere all'avversario anche nel quarto game. Deve sudare, infatti, Nole per riuscire a portare a casa il primo gioco del set. L'ex numero 1 del mondo gioca alla grande, offre lezioni di tennis con il diritto, con il rovescio che non sempre è stata la sua arma migliore, varia il gioco cercando soluzioni alternative, scende spesso a rete e destabilizza un Djokovic che in questo primo set sembra capirci davvero poco. E, infatti, sul 3-1 il parziale si conclude. Federer inanella tre giochi consecutivi e porta a casa la frazione.

LA FIAMMATA DI DJOKOVIC... - ... dura solamente tre giochi. Nel secondo set Djoker appare decisamente più centrato e complice uno dei soliti black-out del numero 2 del mondo vola immediatamente 3-0. Sembra il preludio a un secondo parziale senza storia, per la gioia del pubblico presente all'O2 Arena che attende lo spettacolo, ma è solamente una fiammata, perchè ben presto lo svizzero decide che è arrivato il momento di rompere le uova nel paniere di Djokovic. Ha concesso troppo al serbo e, infatti, sotto 3-0 prima comincia nuovamente a macinare punti con il servizio, concedendo un solo 15 nel quarto game e poi piazza il controbreak. Da 3-0 vola 3-3, la rimonta è completata, ma prima di portare a casa il match deve faticare ancora un po'. I due giochi successivi, infatti, sono piuttosto combattuti, i due contendenti mantengono entrambi il servizio e la sensazione è che il set possa durare ancora a lungo. Ma Federer mette la quarta. Domenica lo attende una finale. o almeno così spera, deve, dunque, chiudere i giochi presto per avere il tempo di recuperare e così avviene. Sul 4-4 si procura due palle break. Nole annulla la prima ma non riesce a fare altrettanto sulla seconda. Lo svizzero vola 5-4: da lì al 6-4 finale il passo è davvero breve. L'elvetico chiude con un servizio a uscire e strappa il pass per la sesta finale al Masters di fine anno. In caso di vittoria raggiungerà Ivan Lendl e Pete Sampras a quota cinque successi nella competizione che chiude la stagione tennistica. Gli altri quattro trionfi risalgono al 2003, 2004, 2006 e 2007.