La corsa della 15enne Kostyuk finisce qui: Svitolina agli ottavi. Saluta Ostapenko, Wozniacki ok

Nel tabellone femminile era senza dubbio il match più atteso della notte. E non tanto perché fosse un derby, quanto piuttosto per vedere se la strada della 15enne prodigio potesse prolungarsi anche di fronte all’avversaria quotata. Così non è stato. Il futuro della Kostyuk può attendere, anche perché il presente del tennis ucraino si chiama Elina Svitolina.

La testa di serie numero 4 del tabellone non ha avuto davvero nessun problema nel regolare la sua giovane avversaria in due set mai davvero in discussione. La Svitolina si è presa così il facile accesso agli ottavi di finale dove troverà la sorprendente Denisa Allertova. Per la Kostyuk, comunque, la soddisfazione di un grande torneo e di aver superato il record di precocità di una partita vinta all’Australian Open appartenente alla mitica Martina Hingis.

Grande prova di Denisa Allertova, che prosegue speditissima un torneo che l’ha vista partire dalle qualificazioni e che non l’ha invece ancora vista lasciare un set. La polacca Linette è stata spazzata via in un primo set dominato e con una bella rimonta nel secondo: da 1-4 e due palle del 5-1 a favore dell’avversaria, a 6-4 Allertova. Elise Mertens ha superato 7-5, 6-4 la Cornet, mentre ad aprire il centrale è stata la vittoria di Petra Martic che contro la Kumkhum è passata per 6-3, 3-6, 7-5.

Rybarikova batte Bondarenko in tre set, stesso risultato ottenuto da Carla Suarez Navarro contro Kaia Kanepi. L'Estonia si consola alla grande perché Anett Kontaveit, numero 33 del mondo, firma l'impresa e fa fuori Jelena Ostapenko, testa di serie numero 7 del tabellone: il punteggio è 6-3 1-6 6-3 ai danni della vincitrice del Roland Garros che non era al meglio fisicamente. In chiusura la Wozniacki fa il suo dovere, regola Kiki Bertens 6-4 6-3 e torna agli ottavi dopo cinque anni.