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Prima un rinvio di 3 ore a causa della pessima qualità dell'aria di Melbourne, definita "unhealthy" dall'organizzazione, poi la pioggia battente sui campi. Anche la seconda giornata di qualificazioni degli Australian Open è stata contraddistinta da situazioni climatiche avverse che hanno influenzato, e non poco, i risultati.
Il programma è stato definitivamente cancellato verso le 20 locali, con tutti gli incontri rinviati a giovedì. "Le condizioni a Melbourne Park vengono costantemente monitorate”, ha dichiarato Tennis Australia. Ulteriori decisioni verranno prese in base ai nuovi dati e alla consultazione con il team medico del torneo, l’Ufficio di meteorologia e gli scienziati dell’Agenzia per la protezione ambientale. Secondo l'Epa la qualità dell’aria a Melbourne è molto "scarsa” ma non ai livelli di pericolosità registrati ieri. Questo significa che l’aria è ancora fumosa o polverosa e che le persone potrebbero soffrire di tosse o difficoltà respiratorie.
Prima che il diluvio si abbattesse sulla metropoli australiana, sono giunte due sconfitte per gli italiani impegnati nelle qualificazioni. Alessandro Giannessi, 32ª testa di serie è stato battuto dal coreano Duckhee Lee 2-6, 7-5, 7-6, con non poche proteste dell'azzurro per l'interruzione concessa al suo avversario colto dai crampi nel tie-break del set decisivo. Fuori anche Federico Gaio, k.o. con il belga Kimmer Coppejans 7-6, 6-0.
La vista di Melbourne Park con la nebbia causata dagli incendi che stanno devastando il Paese
Credit Foto Getty Images
Australian Open: i risultati del primo turno delle qualificazioni
D. Lee b. A. Giannessi 2-6 7-5 7-6
K. Coppejans b. F. Gaio 7-6 6-0
Australian Open: i match degli italiani rinviati a giovedì
S. Napolitano vs F. Bagnis
L. Musetti vs H. Chung
L. Giustino vs Y. Bai
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