Australian Open, Troppo Nadal per Fognini: Rafa si prende i quarti

Fabio Fognini saluta gli Australian Open cedendo in tre set al n° 2 del mondo, Rafael Nadal dopo due ore di colpi spettacolari alternati a qualche errore di troppo sulla Rod Laver Arena. Il risultato (6-3 6-4 6-2) è figlio di una prestazione pressochè perfetta dello spagnolo, con l'azzurro che è rimasto in partita fino al secondo set (dove è salito anche 4-2) poi Mr. 20 Slam ha preso definitivamente il sopravvento. Un dato racconta il dominio di Rafa: non ha perso ancora un set negli Slam dopo il lockdown. 33 su 33, e solamente in due occasioni è stato costretto al tiebreak, a Parigi da Sinner e Schwartzman. Un mostro.

Nel caldo pomeriggio di Melbourne inizia subito in salita il match, con Nadal che sfrutta due doppi falli di Fognini e va avanti alla seconda palla break portandosi sul 2-0. L'azzurro è costretto ad alzare il livello e sale in cattedra piazzando il controbreak nel quinto game, esibendosi in questa difesa da applausi con lob a scavalcare e schiaffo e chiudendo i conti con un rovescio lungolinea. Rafa rimane a 15, parziale di 8-1 per l'azzurro.

Ma il ligure non ingrana al servizio (37% di punti con la seconda), salva tre set point sul 5-3, salvo poi capitolare nel game successivo. Nel secondo parziale c'è la reazione di Fognini che sale 4-2, ma poco dopo spreca un vantaggio di 0-40 sul 4-3. In un batter d'occhio il n° 2 italiano si ritrova 5-4 e, di fatto, finisce lì la sua partita. Nel terzo set Rafa ottiene il break nel terzo game e vola via, aggiundicandosi la 17ª sfida tra i due. Il parziale ora è 13-4 a favore dello spagnolo, 2-1 negli Slam.