Australian Open - Rafael Nadal: "Novak Djokovic è uno dei colpevoli, ma non l'unico"
DaEurosport
Pubblicato 17/01/2022 alle 10:39 GMT+1
AUSTRALIAN OPEN - Nadal è tornato a dire la sua spiegando che per Nole "la giustizia ha parlato", ma non è l'unico da incolpare per il "casino" che ha oscurato gli Australian Open.
Il maiorchino, che ha appena conquistato l'89mo titolo in carriera, , che a Melbourne non ha mai passato un turno e in carriera non ha mai battuto un Top 5. Nadal ha completato il suo 70mo successo all'Australian Open con 34 vincenti e potrebbe diventare il secondo uomo dopo Novak Djokovic a vincere ogni Slam almeno due volte. E proprio su Djokovic, Nadal è tornato a dire la sua spiegando che per Nole "la giustizia ha parlato", ma non è l'unico da incolpare per il "casino" che ha oscurato gli Australian Open.
Non sarò mai contrario a ciò che dice la giustizia (Nadal)
"Quasi una settimana fa, quando ha vinto in prima istanza è stato in grado di riavere il visto e si stava allenando. Ho detto che la giustizia aveva parlato. Se la giustizia dice che il suo visto è valido e può giocare qui, la giustizia ha parlato, quindi è la cosa più giusta, che si meriti di giocare qui. Ieri la giustizia ha detto un'altra cosa. Non sarò mai contrario a ciò che dice la giustizia".
Il desiderio: avere i migliori in campo
"La cosa migliore è avere sempre i giocatori più forti in campo. Vorrei che Roger (Federer, ndr) fosse qui. E vorrei aver gareggiato negli ultimi 6 mesi. Ma queste cose possono succedere, per un motivo o per l’altro. La vita va avanti".
Djokovic non è l’unico colpevole
"Mi auguro che Novak si riprenda nel miglior modo possibile. Ovviamente è uno dei colpevoli, ma non l'unico. Sono sempre stato chiaro".
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