Australian Open - Sinner s’arrende a uno Tsitsipas stellare: greco in semifinale

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 26/01/2022 alle 09:01 GMT+1

Australian Open – Stefanos Tsitsipas batte Jannik Sinner 6-3 6-4 6-2, giocando in stato di grazia la sua miglior partita australiana. Match di altissimo livello: quando il greco sale in cattedra, Sinner s’inchina, fermandosi ai suoi primi quarti di finale a Melbourne. Tsitsipas affronterà il vincente di Medvedev-Auger Aliassime.

Australian Open 2022, Jannik Sinner si ferma ai suoi primi quarti di finale a Melbourne, battuto da Tsitsipas.

Credit Foto Getty Images

Piove col sole. È successo a Melbourne ed è successo a Sinner, che perde un match di altissimo livello incassando, comunque meno di quanto dica il punteggio, la sconfitta da un avversario in puro stato di grazia. Jannik si ferma in linea evolutiva ai suoi primi quarti australi in carriera. Tsitsipas vince 6-3 6-4 6-2 e qui vola in semifinale per la terza volta negli ultimi quattro anni.
Primo punto manifesto: Sinner non si muove dalla riga di fondo, scambia e aspetta l’accorcio di rovescio di Tsitsipas per accelerare di dritto, ma sull’altro colpo greco la diagonale soffre ed è Jannik a cedere subito la battuta. Il greco spinge ogni dritto in tre quarti di campo, sfrenando il ritmo per vincere nettamente il primo set 6-3 in 36 minuti, nonostante un notevole passante in corsa di Jannik che resta il punto più bello del parziale.
picture

Magico Sinner! Passante in corsa da urlo, Tsitsipas trafitto

Jannik ha un punto debole in risposta sulla gamma Tsitsipas e concede al greco di uscire dal servizio già al comando dello scambio. Sono molte le sue prime vincenti e le seconde ficcanti sulle righe esterne. E anche a inizio di secondo set si scambia solo con Sinner a battuta, ma anche qui è Tsitsipas a esplodere strepitosi vincenti: il più bello di rovescio in cambio lungolinea, che vale il break greco nel terzo game.
picture

Che roba Tsitsipas! Il rovescio lungolinea è una meraviglia

Qui arriva uno scroscio di pioggia che ferma il match ma non ne cambia il corso, perché lo slice da destra di Tsitsipas fa danni e così il cambio lungoriga. Il greco concede qualcosa a rete, ma pure certe sue discese (ardite) dimostrano che il fratello attendista di Tsitsipas - quello visto contro Fritz, inchiodato tre metri dietro la riga di fondo - oggi non è nemmeno seduto sul centrale.
Qui già due volte semifinalista, Tsitsipas ha battuto Federer e vinto match notevoli, ma mai s’era visto come oggi in sistematica accelerazione e ingiocabile nei turni di servizio: 6-3 6-4. Due tegole pesanti.
picture

Tsitsipas inarrestabile! Rovescio all'incrocio delle linee

Nel terzo set, Tsitsipas s’esalta controbalzo e in anticipo di dritto per accorciare ogni scambio, prevenendo ogni intenzione di Sinner sull'acceleratore. E non cala nessuna percentuale, martellando col servizio e salendo in cattedra con uno strepitoso passante di rovescio, che gli vale un pesantissimo break d’apertura. Il greco è al settimo cielo e qui Jannik finisce tra le sue nuvole: doppio break del 4-1, titoli di coda dopo un'ora e 54 minuti di film d’essai.
picture

Sinner attacca, Tsitsipas si inventa il numero: che passante del greco

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità