Australian Open 2023 - Tutti gli italiani nel tabellone di qualificazione: presenti ben 16 azzurri

Dal 9 al 15 gennaio prepariamoci a una vera e propria invasione italiana nelle qualificazioni del tabellone maschile degli . Sui campi in cemento di Melbourne Park, infatti, saranno ben 16 i rappresentanti del tennis tricolore con l’obiettivo di centrare l’accesso al main draw del primo Slam dell'anno. Un gruppo numeroso che vorrà arricchire la pattuglia tricolore che, allo stato attuale delle cose, prevede Jannik Sinner, Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego e Fabio Fognini nel menzionato tabellone principale.

L’Italia potrà contare su Marco Cecchinato (n.101 ATP), Francesco Passaro (n.119 ATP), Matteo Arnaldi (n.134 ATP), Luca Nardi (n.135 ATP), Franco Agamenone (n.139 ATP), Mattia Bellucci (n.153 ATP), Giulio Zeppieri (n.161 ATP), Flavio Cobolli (n.171 ATP), Andrea Pellegrino (n.181 ATP), Riccardo Bonadio (n.187 ATP), Raul Brancaccio (n.194 ATP), Francesco Maestrelli (n.200 ATP), Luciano Darderi (n.206 ATP), Gianluca Mager (n.212 ATP), Andrea Vavassori (n.213 ATP) e Roberto Marcora (n.216, ranking protetto).

Il siciliano sta cercando di ricostruire il proprio tennis, anche se sulle superficie veloci la sua adattabilità è sempre un bel punto di domanda. Cecchinato, infatti, fatica a sviluppare un gioco di potenza e le sue traiettorie in top sono sempre più adatte alla terra rossa. Di sicuro interesse, comunque, saranno le prestazioni di Passaro, Arnaldi e di Nardi che nel corso del 2022 si sono messi particolarmente in evidenza.

Per il primo dei menzionati quattro Finali a livello a Challenger e il titolo sulla terra di Trieste; per il secondo tre Finali Challenger e la vittoria a Francavilla al Mare; per il pesarese tre titoli Challenger a Forlì, Lugano e a Manacor e la prima vittoria a livello ATP in un singolo incontro con il russo Alexander Shevchenko ad Astana, battendo nelle qualificazioni David Goffin. Molto interessante anche Bellucci: da n.681 a n.153 in una stagione, vincendo sette tornei, di cui i due Challenge a Saint Tropez e a Vilnius. Non resta che prendere nota dei risultati.