Casper Ruud difende Jannik Sinner: "Dura essere sospesi tre mesi quando si è innocenti. Non l'ho mai visto uno..."

TENNIS - Mentre il countdown per il ritorno in campo di Jannik Sinner si assottiglia sempre più, il numero sei del mondo Casper Ruud da Nimes ha speso parole di affetto e stima nei confronti del numero uno del mondo: "L'ho sempre considerato innocente ed estremamente sfortunato per quanto concerne il modo in cui la sostanza è entrata nel suo organismo".

Djokovic: "Sinner innocente ma in molti credono che sia stato favorito"

Video credit: Eurosport

Jannik Sinner vede sempre più vicino il ritorno in campo e la fine della sospensione di tre mesi post accordo con la Wada. Se nel corso dell’ultimo anno l’azzurro ha trovato sulla propria strada diversi detrattori fra le file dei suoi colleghi tennisti va anche detto che il numero uno del mondo ha avuto anche dei giocatori del circuito che hanno speso parole empatiche e di grande vicinanza tra cui Casper Ruud che nella conferenza stampa post successo all’Uts Bastide Médical Nimes (il secondo appuntamento della stagione del tour ideato da Patrick Mouratoglou) ha voluto ribadire il proprio sostegno morale al numero uno del mondo, ribadendo come quella che si trovi ad affrontare sia un’autentica ingiustizia.
"L'ho sempre considerato innocente ed estremamente sfortunato per quanto riguarda il modo in cui la sostanza è entrata nel suo organismo – ha ammesso Ruud - È dura essere sospesi per tre mesi quando sei innocente. Non ho mai visto Jannik come qualcuno che avrebbe intenzionalmente assunto sostante dopanti o come uno capace di imbrogliare".
Il caso occorso a Sinner ha anche inevitabilmente fatto salire l’attenzione in tutti i tennisti professionisti riguardo all’attenzione massima riguardo a ciò che si assume e Ruud ha raccontato di viaggiare con una scorta di medicinali acquistati in Norvegia per evitare qualunque rischio di assumere qualcosa di non controllato e anche la frustrazione per non poter avere il controllo di tutto. "Siamo estremamente vulnerabili perché esposti a molte persone e luoghi diversi, a una miriade di cibi e Paesi diversi...".
picture

Incredibile a Berlino: il numero di Ruud manda Shelton negli spogliatoi

Video credit: Eurosport


Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità