Coppa Davis 2022, Volandri: "Sinner ha avuto un problemino alla caviglia ma vuole giocare. Obiettivo? Andare a Malaga"

DaOAsport

Pubblicato 12/09/2022 alle 15:11 GMT+2

TENNIS - Mercoledì a Bologna inizia la fase a gironi della Coppa Davis per l'Italia che dovrà affrontare la Croazia e poi l'Argentina e la Svezia. Nei croati non ci sarà Marin Cilic, che ha dato forfait. Tra gli azzurri, invece, non è al meglio Jannik Sinner per un problemino alla caviglia accusato contro Ivashka agli US Open. Tuttavia, Filippo Volandri è tranquillo, l'altoatesino ci sarà.

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Il conto alla rovescia sta per terminare. Mercoledì 14 settembre, dalle ore 15.00, l’Italia del tennis entrerà in azione nella fase a gironi di Coppa Davis. Gli azzurri, a Bologna, affronteranno la Croazia per la prima sfida del Gruppo A in una vera e propria rivincita pensando all’esito poco fortunato dell’anno passato in Davis. I prossimi confronti del raggruppamento saranno contro l’Argentina il 16 settembre e la Svezia il 18. La compagine capitanata da Filippo Volandri vorrà cominciare con il piede giusto, ma dovrà fare particolare attenzione perché il team croato non è da sottovalutare, anche se l’assenza dell’ultimo momento di Marin Cilic può far sorridere. Volandri punta le sue fiches su Jannik Sinner e Matteo Berrettini in singolare, reduci dai quarti di finale degli US Open 2022, mentre in doppio spetterà a Fabio Fognini e Simone Bolelli fare il loro.

A presentare quest’oggi la sfida è stato il capitano non giocatore toscano: “L’obiettivo numero uno è andare a Malaga. E’ un altro mattone di un percorso che abbiamo cominciato un anno fa a Torino. E’ un onore e una responsabilità giocare in casa, i giocatori sanno che la responsabilità è maggiore. Finalmente la squadra è al completo. Avere dei giocatori forti che arrivano in fondo agli Slam è un privilegio. Certo se giochi un tie a tre giorni da una finale Slam, averli tutti al 100% non è facile. Ma sono contento di avere un gruppo unito“.

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Tutti a disposizione, anche se con qualche acciacco:

Sinner ha speso tantissimo, ha avuto un problemino alla caviglia contro Ivashka e l’ha sentito anche contro Alcaraz. Ma quello che mi piace è che vuole giocare.

Uno Jannik reduce dalla super sfida contro Carlos Alcaraz, neo n.1 del mondo, a New York: “Il dualismo tra Sinner e Alcaraz è sano, e porterà entrambi ad alzare il livello. Sono convinto che di partite come quella vista negli USA ce ne saranno ancora tante“.

L’altoatesino, dunque, vorrà giocare e si aggregherà nelle prossime ore alla squadra. Buone poi le notizie sul citato Berrettini che ha bisogno di disputare più match dopo i suoi problemi fisici: “Sta bene, va alla velocità della luce“.