Coppa Davis 2022, Filippo Volandri: "Sinner un esempio, Musetti strepitoso. Italia, vittoria di gruppo"
DaOAsport
Pubblicato 06/03/2022 alle 11:34 GMT+1
COPPA DAVIS - Il capitano azzurro dopo la vittoria sulla Slovacchia per 3-2: "Il doppio è stata una decisione presa parlandone con i ragazzi, di cui ovviamente mi assumo la responsabilità. Sinner si è dimostrato ancora una volta un esempio, disputando due incontri di fila e dando quello che aveva. Musetti? A 20 anni, esprimersi così e in trasferta, vuol dire avere doti caratteriali non comuni"
Una vittoria decisamente sofferta. L’Italia di Filippo Volandri, in rimonta, ha piegato la Slovacchia nel turno preliminare di Coppa Davis 2022. Gli azzurri grazie alle prestazioni eccellenti di Jannik Sinner e di Lorenzo Musetti in singolare sono stati capaci di ribaltare la situazione e di ottenere il pass per la fase finale della massima competizione a squadre del tennis. Sfida complicata dal ko di Lorenzo Sonego e del doppio formato da Simone Bolelli e Sinner. Tuttavia, grazie ai nervi saldi dell’altoatesino e del carrarino il Bel Paese continuerà il proprio percorso nella rassegna internazionale. Ecco le parole del capitano del Team Italia Volandri:
Se pensiamo a quanto è accaduto, è ovvio che parlare solo di qualificazione è molto limitante. Una vittoria frutto di tanto lavoro e sacrificio. Ieri è stata una giornata lunghissima e oggi altrettanto. Chi è sceso in campo ha dato l’anima“.
Sulle scelte
Il doppio è stata una decisione presa parlandone con i ragazzi, di cui ovviamente mi assumo la responsabilità. Sinner nella fattispecie si è dimostrato ancora una volta un esempio, disputando due incontri in serie e dando quello che aveva".
Su Musetti
Sapeva che avrebbe potuto giocare e ha disputato un match incredibile, visto che era il suo primo in singolare in Davis. A 20 anni, esprimersi così e in trasferta, vuol dire avere doti caratteriali non comuni. Quando è stato il momento decisivo gli ho detto di andarsi a prendere questo successo perché ne aveva le possibilità e nell’ultimo game del terzo set ha fatto vedere colpi sensazionali“.
Sul successo di squadra
"Una qualificazione che vogliamo condividere con chi non ha potuto esserci (Matteo Berrettini e Fabio Fognini) e lo staff che ha lavorato e mi ha sempre supportato“.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità