Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Il diario del day1: Italiani tutti a casa, Sharapova regina delle attenzioni

Simone Eterno

Pubblicato 15/05/2017 alle 23:45 GMT+2

Nessuna delle 5 wild-card azzurre riesce a qualificarsi per il secondo turno, ma qualche indicazione buona si ha avuta lo stesso (dai giovani). Nel mentre, Maria Sharapova, ancora al centro di discussioni per la polemica "invito sì, invito no", mette indirettamente a tacere tutti con una conferenza stampa come al solito sold out. In campo match e colpi del giorno sono tra Del Potro e Dimitrov.

Maria Sharapova au tournoi de Madrid

Credit Foto Getty Images

La giornata

E’ stata la giornata essenzialmente degli italiani con 5 rappresentanti in tabellone... finiti tutti bellamente a casa. Seppi, Napolitano, Mager, Errani e Chiesa. L’Italia delle wild-card – discusse, conquistate, trovate, meritate, eccetera eccetera – non riesce però a sfruttare gli inviti degli organizzatori del torneo. Ognuno a suo modo. Andreas Seppi si è arreso a Nicolas Almagro dopo un buon primo set e tante chance sprecate, gettando al vento in particolare il tie-break del primo dove era avanti 5 punti a 2 e confermando il disastroso momento di forma attuale. Dall’Australia Andy non ha veramente più combinato nulla ed è lui stesso poi in conferenza stampa a indicare il suo momento di down...
Un discorso analogo a quello che si può fare per Sara Errani, abbacchiata e senza più quel fuoco dentro che 3-4 anni fa l’aveva portata nel gotha del tennis femminile. Sarita si è arresa alla francese Cornet per 6-3, 6-4 e l’umore in conferenza stampa era molto simile a quello di Seppi. Meglio i giovani, specie Gianluca Mager, con lo spezino che ha portato via un set a un terraiolo come Bedene ma si è arreso ai crampi dovuti allo stress più che alla fatica (come poi dichiarato); o Deboah Chiesa e Stafano Napolitano, con l’azzurra che è stata anche avanti di un break nel primo set contro la Tsurenko e l’azzurro che ha costretto al tie-break Troicki. Buoni segnali, in linea di massima. Ma sotto gli stimoli della chance concessa dalla Federazione e dalla spinta del pubblico di casa nella loro occasione. La differenza dovranno farla ripartendo dagli spalti vuoti delle qualificazioni al prossimo Challenger disperso da qualche parte.
Dagli altri poche indicazioni interessanti, con tutti i favoriti sia nel maschile che nel femminile – Berdych, Goffin, Sharapova, Venus Williams – che hanno fatto il loro dovere.

La partita del giorno

Senza ombra di dubbio lo spettacolo migliore si ha avuto in prima serata, con la sfida sul centrale tra Juan Martin Del Potro e Grigor Dimitrov. Ha vinto Del Potro, più bravo di Dimitrov a convertire in vittorie le partite dove produce noteli sforzi sul campo. A Dimitrov è mancato infatti anche una volta il guizzo, il killer instinct e quel pizzico di lucidità necessaria per venire a capo di un avversario come DelPo, specie dopo aver ben condotto e vinto il primo set. E così dopo il bell’inizio di stagione caratterizzato da un grandissimo Australian Open e susseguito dal successo tra le mure amiche di Sofia, l’annata di Dimitrov ha subito un improvviso rallentamento e il ritorno su binari già visti troppe volte in passato. Speriamo si riprenda e nel mentre ci teniamo le sassate di Juan Martin (3-6, 6-2, 6-3 il punteggio finale).

La sorpresa

Il successo di Sam Querrey su Lucas Pouille con cui si era aperto il programma della Next-Gen Arena resta la notizia più “sorprendente” della giornata. Il virgolettato è d’obbligo perché classifica e capacità ci raccontavano che sarebbe dovuto essere il francese quello a passare, ma la realtà dei fatti è che da Madrid Pouille si porta dietro una tonsillite piuttosto fastidiosa. Anche da qui il 7-6, 7-6 che ha premiato l’esperto tennista americano a discapito del transalpino.
picture

Lucas Pouille

Credit Foto Getty Images

Il tweet

Basta dare un occhio alle conferenza stampa di Maria Sharapova per capire quanto la russa serva al mondo del tennis e far cadere ogni più piccola polemica sulle wild-card. Sorridente per il suo passaggio a secondo turno e messa al corrente che questo risultato le garantisce una classifica tale da poter giocare le qualificazioni anche a Wimbledon, la Sharapova si è lasciata anche andare col lo storico collega Ubaldo Scanagatta, che alla ricerca di uno scoop su fidanzati o presunti tale da portare in giro per Roma, si è sentito chiedere se non fosse sposato... Ti piacerebbe eh Ubi!

Il colpo

Ne scegliamo un paio dal match tra Del Potro e Dimitrov. La sassata di Palito con quel passate di dritto incrociato e la stop-volley di Grigor in allungo. Roba di qualità. Enjoy.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità