Lo sfogo di Naomi Osaka: "Perché noi sportivi non dovremmo parlare di politica e razzismo?"

Aggiornato 08/06/2020 alle 18:59 GMT+2

La tennista giapponese, ex-numero 1 del mondo, ha risposto su Twitter alle critiche ricevute per essersi schierata in favore dei movimenti di protesta per George Floyd.

Naomi Osaka

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Naomi Osaka, ex-numero 1 del mondo e campionessa degli US Open 2018 e Australian Open 2019, ha ricevuto alcune critiche sui social network dopo essersi schierata a supporto delle proteste sorte negli Stati Uniti dopo la morte di George Floyd. La tennista di etnia mista (la mamma è giapponese e il papà haitiano) ha risposto in modo molto piccato, costruendo un paragone molto esplicativo con il Grönlid, uno dei modelli di divani venduti all'Ikea.

Non mi piace quando la gente dice che gli sportivi non dovrebbero interessarsi di politica ma giocare e basta. Primo: parliamo di diritti umani. Secondo: perché voi avreste più diritto di parlare di me? Secondo la vostra logica, se uno lavora all'IKEA può parlare soltanto di Grönlid?

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