Matteo Berrettini non brilla, ma batte Aleksandar Vukic e approda ai quarti del Challenger di Phoenix 2023

Bersaglio centrato da Matteo Berrettini. L’azzurro (n.23 del mondo) non ha rubato l’occhio negli ottavi di finale del Challenger di Phoenix, ma ha sconfitto per 7-5 7-6 (5) l’australiano Aleksandar Vukic (n.186 del mondo). Una partita nella quale Matteo ha fatto fatica a essere convincente in risposta, ma nei momenti decisivi ha saputo tirar fuori gli artigli. Il romano, dunque, si qualifica ai quarti di finale e se la vedrà contro Alexander Shevchenko (n.132 del ranking) che ha sconfitto lo svizzero Marc-Andrea Huesler (n.51 ATP) 7-5, 6-1.

Nel primo set entrambi i giocatori tengono nelle prime fasi i turni al servizio, ma Berrettini quindici dopo quindici mette qualche pensiero nella testa del suo avversario. In questo modo, grazie ad alcuni colpi ben eseguiti, l’ex top-10 sfiora il break nel settimo game ed è concreto nell’undicesimo. Con la combinazione servizio-dritto, Matteo archivia la pratica sul 7-5. Nel secondo set il classe ’96 ha la sua chance nel quarto gioco, ma l’australiano si salva con l’aiuto del servizio. Battuta che la fa da padrona nel parziale, tenendo conto che l’azzurro non concede alcuna palla break. L’epilogo al tie-break è inevitabile e, tra mille emozioni, Berrettini la spunta sul 7-5. Leggendo le statistiche, entrambi sono andati in doppia cifra alla voce “ace” (11), con Matteo che ha raccolto l’88% dei punti con la prima in battuta e il 66% con la seconda.