Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Tennis, Atp Melbourne 1 2021, Jannik Sinner: "Volevo conoscere Nadal, imparare da lui e da suo team"

DaOAsport

Aggiornato 03/02/2021 alle 12:33 GMT+1

ATP GREAT OCEAN ROAD OPEN - Le parole di Jannik Sinner dopo il match vinto contro l'australiano Aleksandar Vukic al primo turno del torneo di Melbourne. Il tennista altoatesino ha toccato vari temi, tra cui l'importanza di essersi allenato a fondo insieme a Rafael Nadal.

Jannik Sinner - Sofia

Credit Foto Getty Images

Jannik Sinner ha ottenuto la sua prima vittoria nel 2021, superando all’esordio nel torneo ATP Melbourne 1 l’australiano Aleksandar Vukic per 6-2 6-4. Un buon match quello dell’altoatesino, anche se per il 19enne di San Candido è sembrato meno facile del previsto come dimostrano le sue parole a Ubitennis al termine del match: “Ho fatto un po’ fatica in risposta all’inizio, ma niente di più. Il mio avversario oggi spingeva tanto di diritto, di rovescio era solido, serviva abbastanza bene, per cui è stata una partita meno facile di quanto potesse sembrare”.
picture

Sinner ko contro Djokovic (e Krajinovic): il meglio in 2 minuti

Continua l’intervista di Sinner che parla di questo suo inizio di stagione in vista dell’Australian Open: “L’obiettivo principale per me era venire qui e allenarmi due settimane con Nadal, imparare a conoscere lui e il suo team e sono molto contento di come ho lavorato con lui. È stato molto duro per chi è dovuto rimanere in camera per 14 giorni, ma capisco gli australiani, perché in questo momento il tennis non è la cosa più importante. Ciò che è importante è la salute, stare bene”.
Jannik ha raccontato anche al direttore di Ubitennis delle differenze tra la bolla di Adelaide e quella di Melbourne, che hanno scatenato numerose polemiche tra i giocatori: “La differenza principale tra Adelaide e Melbourne era che l’albergo aveva sei piani, ogni piano ospitava un gruppo, ed io e il mio team eravamo nel gruppo di Nadal. Durante la permanenza in albergo era possibile incontrarsi, cosa che invece non succedeva a Melbourne, quindi magari si poteva parlare con il coach o farsi fare un trattamento dal fisio. Per gli allenamenti, eravamo controllati in maniera molto stretta, non sono mai riuscito nemmeno a vedere gli altri gruppi che stavano nello stesso albergo, facevano molta attenzione che non venissimo mai a contatto, anche durante gli allenamenti che si tenevano nello stesso luogo nel quale si è disputata l’esibizione“. Nel secondo turno dell’ATP Melbourne 1 Sinner se la vedrà con lo sloveno Aljaz Bedene: “Non so molto di lui. So solo che ci ho giocato due volte e ci ho perso due volte. Questo lo so”.
picture

Sinner, il campione italiano più giovane: tutti i suoi record

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità