Rafael Nadal si ferma a tempo indeterminato: cos'è e come funziona la regola del ranking protetto

TENNIS - Lunedì 12 giugno, quando verranno aggiornate le classifiche al termine dello Slam parigino, il maiorchino uscirà dalla top100 per la prima volta dal 14 aprile 2003. Questo, molto probabilmente, lo obbligherà a ricorrere al ranking protetto, ma di cosa si tratta precisamente? Scopriamolo insieme.

Rafael Nadal

Credit Foto Getty Images

Rafael Nadal non disputerà il Roland Garros e tenterà di rientrare per la Coppa Davis. Il 2024, con ogni probabilità, sarà il suo ultimo anno. Queste, in sintesi, le comunicazioni arrivate dalla conferenza stampa del maiorchino, assente dai campi ormai dagli Australian Open. Il 2004 era stato l’ultimo anno in cui, nel tabellone principale dello Slam rosso, il nome di Nadal non compariva. Al suo posto, in una successione di eventi che per classifica è quantomeno particolare, entrerà Dominic Thiem: l’austriaco è stato per due volte finalista proprio contro di lui.

Le parole in conferenza

"Non mi è mai capitato, farò le cose in modo adeguato. Magari giocando con il ranking protetto, magari con qualche wild-card visto quello che ho vinto. Adesso mi devo fermare, perché ho vissuto troppe frustrazioni fisiche nell'ultimo periodo. Mi serve uno stop per provare ad arrivare al 2024. Ne ho bisogno io e chi mi sta accanto. Vediamo se il mio corpo si rigenera in questi mesi di stop".

Ma cos'è il ranking protetto?

Lunedì 12 giugno, quando verranno aggiornate le classifiche al termine dello Slam parigino, il maiorchino uscirà dalla top100 per la prima volta dal 14 aprile 2003. Questo, molto probabilmente, lo obbligherà a ricorrere al ranking protetto, ma di cosa si tratta precisamente? Scopriamolo insieme.
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Video credit: Eurosport

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