Ranking ATP, Medvedev si inchina a Nadal: “Sarà lui il n.1 a fine anno se non provo a vincere tutti i tornei rimasti”

DaMichele Neri

Pubblicato 03/08/2022 alle 14:58 GMT+2

TENNIS – Il ranking ATP vede in testa Daniil Medvedev nonostante il russo non abbia partecipato a Wimbledon. Il torneo londinese infatti non assegnava punti così Novak Djokovic non solo non ha vinto 2000 punti ma ha perso quelli dell’edizione precedente ed è scivolato fino alla sesta posizione. Medvedev spera di essere n.1 a fine anno, ma secondo lui sarà Nadal a chiudere in vetta.

Alcaraz: "La rivalità tra me e Sinner è il futuro del tennis"

Con Zverev ancora ai box per l’infortunio alla caviglia rimediato al Roland Garros e con Djokovic scivolato al sesto posto dopo l’edizione anomala di Wimbledon vinta proprio dal serbo, Daniil Medvedev si gode la vetta del ranking ATP nonostante sia appena sesto nella Race 2022. Il russo impegnato nel torneo di Los Cabos (Messico) su cemento, in cui è il grande favorito, ha parlato alla stampa del ranking. Il campione in carica degli US Open è certo di poter accumulare altri punti ma crede che un altro tennista lo supererà: Rafael Nadal:

Sicuramente sto attento alla corsa per il n.1 di fine stagione, è una cosa che mi coinvolge. Dipende anche dal momento perché so che alla fine dell’anno, a meno che non provi a vincere tutti i tornei rimasti, probabilmente sarà Rafa a chiudere la stagione in vetta. Ma allo stesso tempo, posso tenerlo per un bel po’ di tempo, ancor più se riuscirò a giocare bene nella swing nord americana. So che la cosa più importante è provare a vincere i tornei, provare ad accumulare molti punti. Solo così puoi mantenerti in vetta”.

Tennis

Laver Cup: Federer, Nadal, Djokovic e Murray insieme nel Team Europe

22/07/2022 alle 11:04

Sul ritorno in campo dopo l'esclusione a Wimbledon

Tornare in un torneo dopo qualche settimana fuori è sempre complicato, ci sono là fuori tanti ragazzi che giocano bene e cercano di batterti. Ogni avversario può essere difficile, quindi più partite vinci, più fiducia acquisisci, più inizi a sentire meglio il tuo gioco, cosa devi fare meglio. E’ questo che cercherò di fare qui a Los Cabos, migliorare il mio gioco e ritrovare il ritmo”.