Sari Errani vince soffrendo: qualificata al terzo turno del Roland Garros

Errani padrona? No, ma salda al momento della verità. La bolognese apre in grande stile, va avanti di due break e porta a casa un agevole primo set, nonostante le logiche del servizio dal 4-1 in poi vengano ribaltate. D’altronde questa non è una sorpresa: quando gioca Sarita la battuta diventa un’arma al contrario.

La notizia è il black-out dell’azzurra che dal 4-1 s’innervosisce, anche con il pubblico per qualche mugugno, e si disunisce. La tedesca, giocatrice numero 56 del ranking Wta, prende fiducia e risale fino al 6-4 che rimanda tutto al terzo set.

A quel punto, Sarita fa valere i gradi della 17.ma testa di serie delle ultime tre edizioni foriere di soddisfazioni. Dopo un game lottato la Errani si calma e ricomincia a remare come le compete. La Witthoeft perde le distanze e da fondo la bolognese costruisce la sua vittoria. Vince la giocatrice migliore con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-2: terzo turno raggiunto, ma servirà una costanza diversa nel prosieguo del torneo.