Roland Garros: Sinner batte Bonzi in tre set

C'è anche Jannik Sinner tra gli invitati della festa azzurra che si tiene dalle parti di Bois de Boulogne. Il classe 2001 altoatesino si sbarazza senza troppi complimenti del qualificato francese Benjamin Bonzi, regolato con un 6-2 6-4 6-4 senza diritto di replica e accede per la prima volta al terzo turno di un torneo della Slam. Dopo i successi di Lorenzo Sonego, Stefano Travaglia, Marco Cecchinato e quello quasi contemporaneo di Martina Trevisan si chiude un memorabile Day 4 al Roland Garros.

Una vittoria da grande, si diceva. Perchè Bonzi non avrà il blasone di David Goffin - annichilito al primo turno da Sinner - ma impressiona come l'azzurro abbia recitato ancora una volto un ruolo da padrone del match. Come fosse normale per un 19enne dominare a queste latitudini. Sinner letale, come il rovescio lungolinea con cui chiude il match (il 28esimo vincente della sua gara). Sinner eccezionale in risposta e subito dentro la partita, come dimostra il 5-0 con cui ha battezzato un primo set dominato. Sinner insaziabile, vedi la "protesta" con l'arbitro a fine match per una chiamata precedente a lui poco gradita.

Con qualche passaggio a vuoto - e ci mancherebbe - come due break subiti e qualche giocata a volte affrettata. Ma ci prendiamo tutto e guardiamo avanti. Sulla sua strada sembrava stagliarsi Benoit Paire, già incontrato a Roma in un incontro dalle mille polemiche. Ci sarà invece l'argentino Federico Coria, fratello di quel Guillermo finalista a Parigi nel 2004. Nulla che possa irretire Jannik nella sua glacialità, anche se servirà comunque questa cattiveria per proseguire il cammino. Avanti così.