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Tennis, US Open, Djokovic perde un set con il danese Rune all'esordio a New York, vincono Zverev e Shapovalov

Marco Castro

Aggiornato 01/09/2021 alle 04:30 GMT+2

US OPEN - All'esordio nel torneo che potrebbe portarlo al Grande Slam, Novak Djokovic non mostra la versione migliore di se stesso: il serbo si impone in quattro set sul giovane danese Rune, fermato da un problema alla coscia nel terzo parziale (dove il numero 1 era comunque nettamente avanti). Tra i big vincono senza problemi Zverev e Shapovalov.

Novak Djokovic se estrena en el US Open 2021

Credit Foto Getty Images

Meno sei. Novak Djokovic comincia il suo percorso verso il sogno Grande Slam, superando il danese Holger Rune nel suo esordio agli US Open 2021. Il numero 1 del mondo non mette in mostra la sua miglior versione e si impone per 6-1 6-7 (5) 6-2 6-1 su un avversario (classe 2003) che dimostra di avere colpi e personalità per essere uno dei protagonisti del futuro. Il serbo accusa un paio di decisivi passaggi a vuoto nel parziale perso e gioca ad intermittenza in alcuni fondamentali, soprattutto a servizio. Dal finire del terzo set non c'è più partita, con Rune che resta in campo nonostante un doloroso infortunio alla coscia e si consegna a un Nole che, a quel punto, aveva comunque già ripreso il largo.
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Djokovic supera Rune in 4 set all'esordio: highlights

In un Arthur Ashe rumoroso, Djokovic parte forte e si permette anche di sfruttare questo inizio di torneo per qualche giocata sperimentale. Rune se la gioca a testa alta, ma la A di ambizioso fa il paio con quella di acerbo. Il risultato è che, senza strafare, Nole vinca il primo set in 26 minuti. Il danese non molla e infiamma il pubblico, schierato dalla sua parte, cogliendo il break in apertura di secondo parziale: dieci punti consecutivi a un serbo diventato lezioso e 3-0. Djokovic si scuote sotto lo sguardo perplesso di Marián Vajda e, ritrovato il controllo, riprende in mano il match salendo 4-3 e servizio. Set in ghiaccio? Macchè. Altro momento di distrazione serba, Rune ringrazia e vince il parziale al tiebreak, con una super smorzata a sottolineare l'exploit. Peccato che l'equilibrio del match sia al capolinea. Come prevedibile, Nole alza il livello del suo tennis e vola subito sul 4-1 nel terzo set. È a questo punto che il numero 145 del mondo accusa un problema alla gamba (crampi) che mette di fatto la parola fine alla sua partita. Djokovic si prende la vittoria numero 76 a Flushing Meadows, a -3 da Andre Agassi.
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Rune, l'umiltà prima di tutto: in campo con la borsa dell'IKEA

Negli altri match del tabellone maschile, spiccava la presenza di Alexander Zverev. L'oro olimpico di Tokyo e vincitore di Cincinnati si sbarazza in tre set dello statunitense Sam Querrey, ai quarti a New York nel 2017. Il tedesco vince per 6-4 7-5 6-2 in una sfida combattuta solo nel secondo parziale. Sulla sua strada, ora, c'è lo spagnolo Ramos. In scioltezza, eccome, anche il debutto di Denis Shapovalov. Il canadese, numero 10 del ranking, lascia le briciole all'argentino Federico Delbonis, superato con un netto 6-2 6-2 6-3. Anche il suo prossimo avversario è iberico: Carballés Baena. Vince anche Hubert Hurkacz (n.13 del mondo), 6-3 6-4 6-3 al bielorusso Gerasimov e atteso da Andreas Seppi al secondo turno.
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Djokovic: "Mi dispiace molto per Rune. È il futuro del tennis"

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